L'ossessione di Filippo Turetta: una media di 300 messaggi al giorno

Filippo Turetta, nel corso di due anni, ha inviato a Giulia Cecchettin, la sua ex fidanzata, un totale di 225.720 messaggi. Questo numero esorbitante equivale a una media di 300 messaggi al giorno, un dato che non solo evidenzia l'ossessione di Turetta per Cecchettin, ma sottolinea anche l'aggravante di stalking che la procura contesta al ragazzo.

L'aggravante di stalking è emersa chiaramente dall'analisi dei messaggi inviati da Turetta a Cecchettin. Questa ossessione ha raggiunto il suo apice il giorno dell'omicidio, l'11 novembre 2023, quando Turetta ha ucciso Cecchettin con 75 coltellate. Questo dato, oltre a rivelare l'ossessione di Turetta, spiega anche l'aggravante di stalking che la procura contesta al ragazzo, che ora rischia l'ergastolo.

Nel telefonino dell'omicida reo confesso è stata trovata una "lista degli orrori" in preparazione del delitto. Tra gli elementi elencati vi erano: "Fare il pieno, lacci, sacchetti immondizia, nastro adesivo, legare sopra caviglie e sopra ginocchia, spugna bagnata in bocca, coltello". Questi dettagli rivelano la premeditazione dell'omicidio da parte di Turetta.

Giulia Cecchettin aveva capito che Turetta viveva il loro rapporto come un'ossessione. Nei messaggi e nelle telefonate scambiate con l'ex fidanzato fino a pochi giorni prima del delitto, lo definiva "uno psicopatico". Queste parole, purtroppo, si sono rivelate profetiche. Giulia aveva paura di Turetta e aveva capito che lui la controllava continuamente.