"In corsia tra scoramento e sfiducia, lasciati soli dalle istituzioni". Lo sfogo dei camici bianchi foggiani

In corsia tra scoramento e sfiducia, lasciati soli dalle istituzioni. Lo sfogo dei camici bianchi foggiani
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l'Immediato INTERNO

“La situazione al Policlinico di Foggia è di estrema amarezza. In corsia avvertiamo molto questo senso di scoramento e di sfiducia. Siamo stati lasciati soli dalle istituzioni e da chi dovrebbe sorvegliare e porgere degli argini di sicurezza. Ribadiamo anche oggi che è necessario sorvegliare l’ospedale h 24″. È Graziano Minafra, responsabile aziendale della CIMO-Fesmed a parlare. “I medici aggrediti nei giorni scorsi sono molto tristi e non hanno tanta voglia di tornare a Foggia. (l'Immediato)

La notizia riportata su altri giornali

Presente anche l'università degli studi di Foggia con i medici specializzandi e l'ordine dei medici. Presenti medici, infermieri e professionisti sanitari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

quale, secondo le stime, mancherebbero 30mila medici e 70mila infermieri. interminabile di casi di violenza perpetrata nei confronti del personale sanitario in Italia. Una (ciociariaoggi.it)

"Siamo obiettivi sensibili, il governo protegga gli ospedali", chiede il chirurgo del Cardarelli, Eugenio Gragnano. "La gente ha paura, non si trovano più medici e infermieri per il pronto soccorso", aggiunge Bruno Zuccarelli di Assomed. (La Repubblica)

Portale Regionale della Salute Notizie

La manifestazione di medici e infermieri si è svolta ieri dopo i tre casi di aggressione nell’ospedale del capoluogo dauno: "Abbiamo paura di lavorare in queste condizioni". Si sono ritrovati in circa 300, a Foggia, per dire basta all’escalation di violenza contro il personale sanitario. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Risposta, peraltro, assolutamente coerente con la strategia della destra che siede a Palazzo Chigi di trasformare tutto in un problema di ordine pubblico, a cui dare risposte di tipo securitarie: vengono aggrediti gli autisti degli autobus da passeggeri esasperati dal disservizio? Invece che rendere migliore il servizio si mandano pattuglie di poliziotti alle fermate dei bus o si assumono addetti alla sicurezza privata. (Collettiva.it)

Insediatosi ufficialmente con i compiti di prevenire, contrastare e gestire gli atti di violenza. (Puglia Salute)