Germania e debito pubblico: la politica espansiva ha fatto salire i tassi. Se l’Italia facesse lo stesso, finirebbe come Uk ai tempi di Truss

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
FIRSTonline ESTERI

Con i mercati non si scherza. L’Italia non può seguire il modello tedesco. Il debito è un macigno che pesa sulla crescita economica L’annuncio delle misure espansive da parte della Germania ha comportato un immediato aumento dei tassi a lungo termine di 40 punti base. E ciò è accaduto malgrado che la Germania abbia un debito al 62 per cento del Pil, meno della metà di quello italiano. LEGGI ANCHE Debito pubblico, ecco perché dovremmo fare tutti il tifo per la Germania Se l’Italia annunciasse qualcosa di simile, rischierebbe di finire come il Regno Unito durante il premierato di Liz Truss, il cui governo è durato meno di due mesi a causa della reazione negativa dei mercati all’annuncio di un sostanziale aumento del deficit. (FIRSTonline)

Se ne è parlato anche su altri media

Anche il Bundesrat, Camera alta del Parlamento tedesco, ha approvato l’emendamento costituzionale che spiana la strada al varo del pacchetto finanziario destinato a sostenere le future spese per un totale di 900 miliardi per la difesa, le infrastrutture e la protezione del clima. (Il Fatto Quotidiano)

Bush alla cancelliera Merkel nella cucina del ranch di Crawford, in Texas. «Angela, perché ci metti sempre tanto a decidere e non lo fai mai da sola?», chiese George W. (Corriere della Sera)

Poco importa se il piano ReArm Eu si chiamerà ora Readiness 2030. La mutata terminologia non cambia la sostanza: il riarmo europeo, alla fine, non sarà affatto comunitario ma soltanto di chi se lo può permettere. (Tempi.it)

– Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha promulgato oggi le modifiche alla Costituzione che consentiranno al prossimo governo di sforare i tetti di compatibilità finanziaria, prendendo in prestito centinaia di miliardi di euro per finanziare la difesa. (Agenzia askanews)

La nuova vita della Germania farà del bene all’economia del Piemonte? Il grande piano di investimenti promosso dal futuro cancelliere Friedrich Merz, approvato il 18 marzo dal Bundestag, modifica le regole costituzionali di bilancio: punta a industria militare e infrastrutture, l’iniezione di una cifra stimata tra i mille e i 1. (La Repubblica)

Via libera anche del Bundesrat, la camera bassa del Parlamento tedesco, al maxi pacchetto di investimenti della Germania per infrastrutture e difesa. Dopo l'approvazione del Bundestag di martedì 18 marzo, il Bundesrat ha dato l’ok con la maggioranza di due terzi: 53 voti favorevoli su 69. (Milano Finanza)