Guerra Ucraina, Putin minaccia l’atomica dopo l’ok degli Usa ai missili Atacms
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L’Ucraina ha sparigliato le carte del conflitto: per la prima volta, missili statunitensi a lungo raggio hanno colpito il territorio russo, puntando dritti sulla regione di Bryansk. L’operazione, confermata da Kiev, ha mandato su tutte le furie il Cremlino, che ha immediatamente rilanciato minacce nucleari e accuse contro l’Occidente. Un passo che alza la posta su un tavolo già carico di tensioni, è proprio il caso di dirlo, esplosive. (QuiFinanza)
Ne parlano anche altre testate
Che dovessimo finire l’anno parlando di minaccia nucleare per l’Europa e per il mondo era, ahimè, facile profezia già prima delle presidenziali Usa, quando a settembre l’annunciato invio di missili a lungo raggio chiesti da Zelensky veniva rimandato in attesa dei risultati del voto: Kamala Harris o Trump? La risposta c’è stata, ma quello che va in onda ora non è il paradosso della “pace trumpiana” – che al contrario non esiterà a rinfocolare conflitti per la primazia Usa, dal Medio Oriente all’Asia. (il manifesto)
Dopo che Vladimir Putin ha allentato le regole di Mosca per gli attacchi nucleari, Washington ha condannato la «retorica irresponsabile» della Russia, ma ha affermato di non vedere la necessità di cambiare la propria posizione in termini di forze. (il manifesto)
La minaccia del ricorso all’atomica per indurre i Paesi occidentali a ridurre, … (la Repubblica)
Mosca potrebbe rispondere al lancio di missili ATACMS dall'Ucraina contro il territorio russo con un "attacco aereo significativo" su Kiev. "L'ambasciata statunitense a Kiev ha ricevuto informazioni specifiche su un potenziale attacco aereo significativo il 20 novembre", ha affermato in un messaggio sul suo sito web. (Today.it)
E così la Russia cambia la dottrina nucleare: da adesso, l’uso dell’arma atomica è lecito per difendere la sovranità nazionale anche quando questa sia minacciata da un Paese non nucleare ma appoggiato da uno o più Paesi nucleari. (Avvenire)
Ma la firma del presidente Vladimir Putin è arrivata soltanto ieri, a orologeria, nel millesimo giorno di conflitto in Ucraina e soprattutto a poche ore dal lancio dei primi sei missili Atacms di fabbricazione statunitense contro la regione russa di Brjansk da parte di Kiev (la Repubblica)