Indagine su presunto infanticidio a Reggio Calabria

La procura di Reggio Calabria ha aperto un'indagine su un presunto caso di infanticidio. La persona al centro delle indagini è una giovane donna di 24 anni, residente nella zona sud della città.

Una donna ha fatto una scoperta agghiacciante nella tarda serata di ieri. Ha trovato due feti, avvolti in un lenzuolo, all'interno di un armadio. I gemellini erano completamente formati e sembravano essere stati partoriti da almeno una settimana. La donna che ha fatto la scoperta ha immediatamente chiamato la polizia.

La madre dei gemelli è la figlia della donna che ha fatto la scoperta. La giovane di 24 anni era ricoverata da alcuni giorni nel ospedale metropolitano di Reggio Calabria. Si era recata in ospedale per un malore, senza fornire ulteriori spiegazioni ai sanitari del reparto di Ostetricia e ginecologia.

La giovane donna è stata ricoverata in ospedale il 9 luglio a causa di un'emorragia significativa. Inizialmente, i medici hanno ipotizzato un aborto clandestino, senza sospettare che avesse partorito. Solo successivamente la polizia ha informato l'ospedale del ritrovamento dei due feti morti nella sua abitazione.

La giovane donna indagata per infanticidio rifiutava le visite mediche. Dichiarava ai sanitari di non aver mai avuto alcun rapporto sessuale. Queste informazioni sono state fornite da Marcello Tripodi, direttore facente funzioni del reparto di ostetricia del GOM di Reggio Calabria. La situazione è ancora in fase di indagine e ulteriori dettagli saranno resi noti non appena disponibili.