Scontri al derby di Genova, arresti e perquisizioni tra gli ultrà

- A Genova, all'alba di oggi, la Digos ha eseguito sette perquisizioni domiciliari nelle abitazioni di altrettanti ultras, tre appartenenti alla tifoseria organizzata della Sampdoria e quattro a quella del Genoa. Questi provvedimenti, che hanno portato all'arresto di cinque persone, sono stati adottati in seguito agli scontri avvenuti mercoledì scorso in occasione del derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria. Gli incidenti, che hanno avuto luogo nei pressi dello stadio di Marassi, hanno causato un bilancio pesantissimo: 48 feriti, di cui 36 tra gli agenti delle forze dell'ordine.

L'obiettivo delle perquisizioni, condotte con grande determinazione dalle forze dell'ordine, è stato quello di trovare riscontri sulla partecipazione degli indagati ai tafferugli. Durante le operazioni, sono stati sequestrati capi di abbigliamento e telefoni cellulari, elementi che potrebbero fornire prove cruciali per le indagini in corso. La guerriglia urbana, che ha trasformato le strade intorno allo stadio in un campo di battaglia, ha suscitato l'indignazione delle autorità locali e nazionali.

Il ministro delle Infrastrutture, presente a Genova per un sopralluogo nei cantieri della nuova Torre Piloti, ha commentato duramente gli episodi di violenza, sottolineando la necessità di misure severe per prevenire il ripetersi di tali eventi. La tensione tra le tifoserie, già alta prima dell'incontro, è esplosa in una serie di scontri violenti che hanno richiesto l'intervento massiccio delle forze dell'ordine per ristabilire l'ordine pubblico.

Gli arresti e le perquisizioni odierne rappresentano un passo importante nella lotta contro la violenza negli stadi, un fenomeno che continua a minare la sicurezza e la serenità delle manifestazioni sportive. Le autorità, impegnate a garantire che i responsabili degli scontri siano puniti, stanno lavorando senza sosta per raccogliere tutte le prove necessarie. La speranza è che questi interventi possano servire da deterrente per future azioni violente, contribuendo a creare un ambiente più sicuro per tutti gli appassionati di calcio.

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