Il venerdì della Ferrari in Messico ha regalato sensazioni più che positive alla compagine di Maranello. Carlos Sainz ha chiuso la giornata davanti a tutti, dando delle risposte sia per quanto riguarda il giro secco che il passo gara. Badate bene: le FP2 sono state particolari per via dei test sulle gomme prototipo della Pirelli, e questo ha certamente condizionato il lavoro di tutti i team. A parità di condizioni però, la SF-24 è sembrata la migliore sotto tanti punti di vista, lo potrete…
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Lo spagnolo Carlos Sainz ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Messico, 20° appuntamento del Campionato del Mondo di Formula 1. Il leader del campionato Max Verstappen ha accusato un problema sulla sua Red Bull. Il pilota della Ferrari ha battuto l'australiano Oscar Piastri (McLaren) e il giapponese Yuki Tsunoda (Racing Bulls) all'Autodromo Hermanos Rodriguez.
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La Ferrari di Carlos Sainz è stata la migliore al termine della FP2 del Gran Premio del Messico. Una seconda sessione di libere davvero proficua per la scuderia di Maranello, visto che entrambe le macchine hanno mostrato un ottimo feeling non solo sul giro secco, ma soprattutto nel passo gara, decisamente la miglior notizia in vista di domenica. Dietro a Sainz ha concluso a poco meno di due decimi la McLaren di Oscar Piastri, che ha preceduto un ottimo Yuki…
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Anche dalla pista è stato evidente che la Ferrari su questo circuito in Messico sarà competitiva. Attenzione però, perché sarà fondamentale per la gara di domenica la gestione delle temperature dei freni e del motore. Guarda il video. Tutto il weekend live su Sky e in streaming su NOW GP MESSICO, HIGHLIGHTS LIBERE
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Gioventù motorizzata. La Next Gen della F1 è circa-adolescente, sbarbata e magari un giorno anche donna. Kimi e Ollie, tanto per cominciare: 18 anni il primo, italiano, di cognome Antonelli. L’anno prossimo gli toccherà un sedile pesante, quello in Mercedes di Lewis Hamilton (39) che traslocherà a Maranello. «Impossibile sostituirlo», ha detto il bolognese. Mica è un gioco da ragazzi, uno sport c…
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Buonanotte amici e amiche di Formula1.it. Abbiamo assistito ad una FP1 molto movimentata con due bandiere rosse, l'incidente tra Albon e Bearman (che la FIA ha mandato in aerchivio come un episodio di gara) e la power unit che ha fatto preoccupare nel finale Max Verstappen. Ora però è la Pirelli ha rendersi protagonista. Al costruttore di pneumatici è stato concesso di effettuare un test con gomme Soft sul circuito del Messico durante le PL2.
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Viene da pensare che ci sia lo zampino di Franco Colapinto nell’episodio che ha condizionato la prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico 2024 di Formula 1, l’unica davvero indicativa del venerdì se si pensa che le FP2 saranno dedicate a testare gli pneumatici Pirelli per la stagione 2025. Alex Albon, sull’altra Williams, ha impattato contro la Ferrari guidata per l’occasione da Ollie Bearman…
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Pronti via ed in Messico è subito bandiera rossa – detriti in pista - ma il vero protagonista è George Russell. L’inglese si è preso la prima posizione in 1'17"998 seguito a tre decimi di distacco da Carlos Sainz con la SF-24 in versione squalo. Terza la RB di Yuki Tsunoda, a sette decimi dalla vetta e davanti al capitano di casa Red Bull Max Verstappen. Più in difficoltà Piastri, sesto, con l’australiano che non ha esitato a definire come “terribile” la sua McLaren…
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Appena terminate le FP1 del GP del Messico: cinque rookie in pista per le prime prove libere Definitivamente concluse le FP1 del GP del Messico, e non senza qualche sorpresa. Da ricordare è che per questa sessione cinque team hanno fatto scendere in pista dei rookie. Oltre all’ormai noto Andrea Kimi Antonelli per la Mercedes, in pista anche Oliver Bearman per la Ferrari, Robert Schwartzman per la Sauber, Felipe Drugovich per l’Aston Martin e Pato O’Ward per la McLaren
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George Russell mette a segno il miglior tempo al via del weeked del Gran Premio del Messico e al temoo stesso lancia un messaggio significativo ad Andrea Kimi Antonelli che torna in pista (sulla W15 di Lewis Hamilton) quasi due mesi dopo la sfortunata "prima" monzese e che nel 2025 sarà suo compagno di squadra(dodicesimo tempo finale per la giovane promessa italiana). Nella classifica dei tempi Russell (uno, 17 e 998) precede di 317 millesimi la Ferrari di…
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Buonasera a tutti amici e amiche di Formula1.it. Bentrovati. Preparatevi ad assistere ad un weekend tutt'altro che usuale in Messico. Il finale di stagione si avvicina e alla Pirelli è stato concesso di poter sfruttare la seconda sessione di prove libere (allungata anche di 30 minuti, 90 in totale, come ai vecchi tempi), per poter permettere ai piloti di testare le mescole morbide pensate per il 2025, così che il costruttore possa avere i feedback opportuni prima di poterle validare completamente.
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Il vero banco di prova di Austin ha sottoposto la Ferrari aggiornata a una sfida nuova e adesso c'è curiosità sul Gp del Messico: i curvoni e l'ampia gamma di curve a diversa velocità erano una debolezza non solo della Rossa, ma di questa generazione di F1. La doppietta ottenuta in Texas ha stupito (tutto si è incastrato bene), e ha mostrato che il lavoro a Maranello per correggere i difetti è stato svolto in maniera efficace.
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