Hezbollah promette la fine delle ostilità se Hamas e Israele raggiungono un accordo

Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha annunciato che se Hamas e Israele raggiungeranno un accordo di cessate il fuoco a Gaza, anche Hezbollah interromperà le ostilità senza alcuna negoziazione. Questa dichiarazione è stata fatta durante un discorso trasmesso dal suo bunker in Libano in relazione ai combattimenti con Israele.

Nasrallah ha sottolineato che Hamas sta negoziando non solo per se stesso, ma anche a nome delle altre fazioni palestinesi e dell'intero asse della resistenza. Ha affermato che qualsiasi accordo accettato da Hamas sarà accettato e soddisfacente per tutti.

Nasrallah ha spiegato che l'obiettivo di Hezbollah negli ultimi nove mesi di attacchi quasi quotidiani al nord di Israele è quello di "esaurire il nemico materialmente, finanziariamente e mentalmente". Ha aggiunto che gli scontri al confine con il Libano sono riusciti a distrarre Israele dalla guerra in corso contro Hamas a Gaza.

Il conflitto tra Hezbollah e Israele ha avuto un impatto significativo sul Libano, un paese già afflitto da anni di crisi economica e di paralisi istituzionale. La guerra a Gaza e la situazione al confine meridionale continuano a rappresentare le principali preoccupazioni del paese e della popolazione civile, sempre più spaventata dall'ipotesi di un'invasione israeliana. Sul piano interno, i progressi sulle riforme strutturali rimangono limitati e il Libano resta ostaggio di una paralisi politico-istituzionale la cui risoluzione sembra ancora lontana.

Nasrallah ha assicurato che se ci sarà un accordo di cessate il fuoco a Gaza, anche il fronte di Hezbollah cesserà le ostilità senza alcuna negoziazione. Ha affermato che stanno raggiungendo gli obiettivi della loro campagna, che consiste nel "fare pressione su Israele affinché accetti un cessate il fuoco".