Un tragico incidente si è verificato nel primo pomeriggio del 30 luglio a Montemezzo, in provincia di Como. Un deltaplano biposto, progettato per il volo di un pilota esperto e di un passeggero, è precipitato poco dopo il decollo, causando la morte dell'istruttore di volo Matteo Lisignoli e il ferimento di un turista americano di 27 anni.
Secondo le ricostruzioni, l'istruttore Matteo Lisignoli, pilota abilitato al volo biposto, avrebbe urtato un sasso subito dopo la partenza. Questo ha causato la perdita di controllo del deltaplano, che è precipitato per circa venti metri, impattando violentemente al suolo. L'impatto è stato fatale per Lisignoli, che è morto sul colpo, mentre il passeggero ha riportato ferite lievi e un grande spavento.
I soccorsi sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell'incidente, ma per l'istruttore non c'è stato nulla da fare. Il passeggero è stato trasportato in ospedale per le cure necessarie. Le autorità locali hanno avviato un'indagine per chiarire le cause dell'incidente e verificare eventuali responsabilità.
Matteo Lisignoli, 60 anni, era un istruttore di volo esperto e pilota abilitato al volo biposto. Originario di Borgonuovo, frazione del comune valtellinese di Piuro, viveva a Prosto con la sua famiglia. Grafico di professione, Lisignoli aveva una grande passione per il volo e aveva fondato la "Deltaplano Experience", una società specializzata nel condurre i clienti sui cieli dell'alta Lombardia. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella comunità locale e tra gli appassionati di volo.
L'incidente di Montemezzo rappresenta una tragica perdita per la comunità del volo e per tutti coloro che conoscevano e apprezzavano Matteo Lisignoli. Le indagini proseguiranno per fare luce su quanto accaduto e per garantire che simili tragedie non si ripetano in futuro.
