Hera, missione europea per la difesa planetaria

08/10/2024 - Il 7 ottobre 2024, alle 16:52 ora italiana, è decollata con successo la sonda Hera dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) dallo Space Launch Complex 40 della Cape Canaveral Space Force Station in Florida, Stati Uniti d'America. Nonostante le condizioni meteorologiche incerte, che a poche ore dal lancio presentavano un'85% di probabilità di violare i criteri per un decollo sicuro, il razzo Falcon 9 di SpaceX ha portato a termine la missione di lancio senza intoppi.

Hera, la prima missione europea dedicata alla difesa planetaria, ha come obiettivo l'asteroide Dimorphos, che raggiungerà nel dicembre 2026. Questo asteroide, di appena 177 metri di diametro, è stato già colpito due anni fa dalla sonda DART della NASA, in un esperimento volto a deviare la sua traiettoria. La missione Hera, grazie ai suoi strumenti di bordo e a due cubesat, studierà gli effetti dell'impatto della sonda DART, fornendo dati cruciali per comprendere meglio le dinamiche degli asteroidi e migliorare le tecniche di difesa planetaria.

Il lancio di Hera rappresenta un passo significativo per l'ESA e per la collaborazione internazionale nella protezione della Terra da potenziali minacce spaziali. La missione, che sembra uscita da un film di fantascienza, mira a proteggere il nostro pianeta dagli asteroidi potenzialmente pericolosi, dimostrando l'importanza della cooperazione tra agenzie spaziali e aziende private come SpaceX.

Il viaggio di Hera verso Dimorphos è iniziato con un lancio perfetto, grazie al supporto del razzo Falcon 9 della compagnia di Elon Musk.