Trump accetta la nomination per le elezioni del 2024

Donald Trump ha accettato la nomination per le elezioni presidenziali del 2024, promettendo di salvare la democrazia. Nel suo discorso alla convention repubblicana, ha parlato di unità e ha dichiarato di essere il presidente di tutti.

Nella prima mezz'ora del suo discorso, Trump è apparso come un politico rinato, capace di unire un intero partito. Tuttavia, quando si è scaldato, ha mostrato il suo lato populista, abbandonando il teleprompter e parlando a braccio per 92 minuti. Durante questo lungo intervento, ha fatto diverse promesse, tra cui la pace nel mondo, tagli alle tasse e lo stop all'immigrazione.

Dopo aver accettato la nomination, Trump non ha perso tempo e ha ripreso i comizi con il neo vice JD Vance. Il primo appuntamento del ticket è stato a Grand Rapids, in Michigan, a una settimana esatta dall'attentato. Questo segnale dell'importanza dello stato del Midwest nella corsa alla Casa Bianca.

Nella serata finale della Convention di Milwaukee, l'ex presidente ha tentato una parziale trasformazione e si è presentato come una figura unificante. Ha promesso di colmare le divisioni politiche e ha affermato ripetutamente che Dio è il suo sostenitore numero uno.

Trump sta vivendo un periodo di fortuna straordinaria, in cui gli va tutto bene. Questo non sembrava un'esagerazione ai fedeli elettori riuniti alla convention repubblicana di Milwaukee, non solo perché il loro candidato alla presidenza è sopravvissuto a una pallottola che lo ha mancato di pochi millimetri, ma anche perché potrebbe beneficiare del possibile ritiro di Joe Biden. Tuttavia, questo periodo di fortuna potrebbe finire presto.