Bitcoin si riprende e testa la resistenza chiave

Bitcoin, la criptovaluta più popolare al mondo, sta cercando di riprendersi da una serie di cali significativi. Dopo un crollo del 20% dall'inizio di giugno, il Bitcoin sta testando nuovamente un punto di resistenza chiave. Questo è in parte dovuto agli afflussi netti di 438 milioni di dollari registrati negli ETF statunitensi su Bitcoin nelle ultime due sessioni di negoziazione.

Jerome Powell, capo della Federal Reserve, ha avuto un ruolo importante nel recente recupero del Bitcoin. Le sue dichiarazioni moderate davanti alla commissione del Congresso che si occupa di economia e politica hanno avuto un impatto positivo sui mercati. Questo ha avuto un effetto di breve e medio periodo anche su Bitcoin e altre criptovalute.

La pressione di vendita su Bitcoin innescata da Mt Gox e il governo tedesco si è allentata. Solo una settimana fa, la pressione di vendita generata dall'operazione di rimborso ai creditori di Mt Gox e di liquidazione di BTC sequestrati del governo tedesco aveva fatto avvicinare la prima criptovaluta ai $53mila. Ora, sembra stabile intorno ai $58k.

Il 10 luglio, Bitcoin si è avvicinato ai 60.000 $, mentre i tori hanno lottato per il supporto della trendline chiave. I rapidi guadagni nella sessione di trading asiatica hanno lasciato BTC/USD in rialzo dell'1,5%. Con la coppia che rimbalza dalle classiche condizioni di "ipervenduto", i venditori di Bitcoin stanno cercando di mantenere il prezzo di BTC sotto i $60K.

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