Ops Mps su Mediobanca, ecco pro e contro Punti deboli e punti forti dell'Ops di Mps su Mediobanca. Il punto dell'avvocato Luca Picotti tratto dal suo profilo X Ops Mps su Mediobanca: i mercati ci stanno ripensando? Accolta all’inizio con freddezza, i titoli ora sono sempre più vicini. Come detto sin da subito, trattasi infatti di una operazione ardita, ma non folle. Almeno quattro le ragioni. L’OK POLITICO ALL’OPS DI MPS SU MEDIOBANCA 1) C’è il non trascurabile beneplacito politico, che in delicate operazioni nel settore bancario…
Leggi
Altre informazioni:
È primavera e i calendari societari volgono lo sguardo alle assemblee delle quotate. Da qua ad un mese quasi tutte le grandi aziende riuniranno i propri soci. Alcuni sono concentrati sui rinnovi dei board (vale per alcune partecipate pubbliche, come per il colosso Generali), altri sono in attesa di capire come finisce la giostra del risiko bancario. In questo contesto una cosa sembra abbastanza certa: la presa di…
Leggi
Monte Paschi ha deciso di scalare Mediobanca, con la clamorosa offerta pubblica da 13,3 miliardi, per creare il terzo polo bancario italiano alle spalle di Intesa Sanpaolo e Unicredit. Si tratta di un progetto di natura industriale dove Generali “non è cruciale”, ha assicurato l’amministratore delegato di Mps Luigi Lovaglio, intervenendo alla European Financial Services Conference organizzata da Morgan Stanley.
Leggi
Settore bancario in altalena nel giorno delle scadenze tecniche. I principali titoli sono partiti in rialzo e poi hanno invertito la rotta, risentendo della scadenza di premi e opzioni. L’attenzione, comunque, continua a concentrarsi sugli istituti protagonisti dell’M&A e in primis su Banca Mps , che in effetti è arrivata a segnare un rialzo dell’1,5% poco dopo l’avvio delle contrattazioni, per poi rallentare il passo.
Leggi
L’ambizioso progetto sottostante l’ops di Mps su Mediobanca è «costruire la terza forza competitiva nel settore bancario italiano». Ieri nella terza giornata della Morgan Stanley European Financials Conference 2025 a Londra, Luigi Lovaglio, ad della banca senese, ha illustrato il senso industriale dell’operazione. Generali «genera redditività: ne siamo felici ma non è cruciale per il potenziale» che la banca vuole esprimere con l’aggregazione.
Leggi
Parlando a Londra Il ceo di Mps ha detto che l’aggregazione offre l’opportunità di “remunerare ulteriormente i nostri investitori”. Poi ha risposto a Nagel: “Dissinergie saranno minime”. Sui tempi: “Autorizzazioni entro fine giugno”. L’ambizione dell’aggregazione tra Mps e Mediobanca è quella di “costruire la terza forza competitiva nel settore bancario italiano”. Lo ha detto il L’amministratore delegato di del Monte dei Paschi Luigi Lovaglio nel corso di una…
Leggi
Il ceo di Mps Luigi Lovaglio difende l’ops su Mediobanca. Per il banchiere l’operazione annunciata nel gennaio scorso è coerente con il piano industriale di Siena e ha come obiettivo la creazione del terzo polo italiano del credito. Il 13,1% che Piazzetta Cuccia detiene in Generali? Non è cruciale. Le parole di Lovaglio Il numero uno del Monte ha parlato giovedì 20 alla Morgan Stanley European Financials…
Leggi
A quasi due mesi dall’annuncio, si azzera lo sconto implicito nell’offerta di scambio di Mps su Mediobanca rispetto ai corsi di Borsa di Piazzetta Cuccia. Complice un report di Deutsche Bank, che ha promosso il Monte a «buy» e alzato il prezzo obiettivo a 8,6 euro, ieri il titolo ha messo a segno un’altra convincente seduta (+2,5% a 7,82 euro), aggiornando così i massimi dall’aumento di capitale del 2022.
Leggi
"I nostri soci scelgono per convenienza economica e non politica". Alberto Nagel risponde per l’ennesima volta picche all’Ops lanciata da Montepaschi (il cui azionista di maggioranza è il ministero dell’Economia) su Mediobanca, nonostante gli acquisti dei fondi continuino a far volare il titolo Mps a Piazza Affari. Gli investitori dunque, dopo un avvio timido, stanno sempre più metabolizzando il valore industriale di un matrimonio tra Siena e Piazzetta Cuccia.
Leggi