Anomalia nel lancio di SpaceX: satelliti Starlink in orbita errata

Un recente lancio di SpaceX ha riscontrato un problema significativo. Un gruppo di satelliti Starlink, progettati per migliorare l'accesso a Internet in banda larga, non è stato posizionato correttamente nell'orbita prevista a causa di un malfunzionamento del lanciatore Falcon 9.

Il lanciatore Falcon 9 di SpaceX ha subito un'anomalia durante il lancio dei satelliti Starlink giovedì 11 luglio. Il secondo stadio del razzo non ha funzionato come previsto, lasciando i satelliti in un'orbita insolita. Questo incidente è raro per SpaceX, che ha avuto una serie ininterrotta di lanci impeccabili per quasi un decennio.

A causa dell'anomalia, i 20 satelliti Starlink sono stati dispiegati in un'orbita errata, condannandoli a una fine precoce. L'incidente, probabilmente causato da una perdita, si è verificato dopo il decollo del razzo di SpaceX dalla base spaziale Vandenberg, in California.

Dopo l'incidente, i tecnici di SpaceX hanno riferito che il secondo stadio del razzo ha subito una perdita di ossigeno liquido. Questa perdita ha causato un problema al momento della riaccensione del motore, portando a quello che è stato definito "un'anomalia".

La NASA sta valutando l'incidente e le sue possibili ripercussioni sulle future missioni con astronauti gestite da SpaceX. Al momento, non è chiaro se ci saranno "impatti sul programma" a seguito dell'incidente.

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