La riesumazione di Amedeo Matacena, nuovi sviluppi

- La salma di Amedeo Matacena, ex parlamentare di Forza Italia, è stata riesumata ieri mattina nel cimitero di Minturno, su disposizione della Procura di Reggio Calabria. Matacena, deceduto il 16 settembre 2022 a Dubai, era stato sepolto a Minturno il 19 maggio dell'anno scorso. L'operazione, coordinata dalla polizia locale di Minturno, ha visto il corpo trasferito all'Istituto di medicina legale di Roma, dove sono iniziati gli accertamenti.

La Procura di Reggio Calabria sospetta che la morte di Matacena, così come quella della madre Raffaella De Carolis, deceduta pochi mesi prima, non siano avvenute per cause naturali, come inizialmente stabilito, ma che possano essere state causate da avvelenamento. Per questo motivo, è stata disposta la riesumazione delle salme e l'esecuzione di nuove analisi autoptiche.

Maria Pia Tropepi, terza e ultima moglie di Matacena, è indagata per duplice omicidio. La Procura ha incaricato i consulenti di esaminare i resti per determinare se vi siano tracce di sostanze tossiche che possano confermare i sospetti di avvelenamento. La vicenda, che ha suscitato grande interesse mediatico, è seguita con attenzione dagli inquirenti, che stanno cercando di fare luce su tutti gli aspetti oscuri del caso.

La morte di Matacena, avvenuta a Dubai, ha sollevato numerosi interrogativi, soprattutto in relazione al finto certificato di nozze che sarebbe stato utilizzato per ottenere vantaggi economici. La Procura sta indagando anche su questo aspetto, cercando di capire se vi siano stati altri coinvolti nella vicenda e quali siano stati i reali motivi dietro la falsificazione del documento.

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