Tajani: «Premier europeista. Lei e io decidiamo insieme la politica estera»
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Forza Italia è stata, è e sarà «sempre europeista», e se ci fossero tentazioni contrarie nel governo «noi non ne faremmo parte. Perché siamo leali, ma sui nostri principi nessun cedimento». Antonio Tajani non alza la voce perché non è sua abitudine, ma è fermissimo nel rimarcare il posizionamento del suo partito in una fase in cui le divisioni nella maggioranza sulla politica estera ed europea sono ben visibili. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri media
Di certo, le sortite pubbliche di ieri dei ministri Antonio Tajani e Guido Crosetto lasciano supporre (per usare un eufemismo) che fossero piuttosto veritieri i rumors secondo cui tra Palazzo Chigi e Farnesina non hanno affatto gradito l'intraprendenza di Matteo Salvini nel coltivare canali diretti con Washington. (il Giornale)
Nè vale dire che del dilettantismo, cioè del non professionismo, più di un membro dell’attuale governo si fa vanto, per distinguersi, so… (La Stampa)
La telefonata con J. D. Vance e la contrarietà rispetto alle ipotesi di riarmo. Il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini torna a parlare di tutto questo durante il videocollegamento alla scuola di formazione della Lega a Roma. (Liberoquotidiano.it)
– Matteo Salvini dice che non è vero niente, che lui non ci pensa neanche a fare ostruzionismo alla linea del governo sui rapporti con gli Stati Uniti, sulla guerra in Ucraina scatenata dalla Russia, eccetera eccetera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Salvini è tornato a sognare in grande. Molto in grande, visto che l’arena prescelta è quella delle relazioni internazionali. Proponendo, però, uno schema già utilizzato sul piano domestico: in Italia. E che questa volta gli serve anzitutto in casa propria, cioè dentro la Lega. (il Nord Est)
Il vicepremier leghista alza le sopracciglia quando gli si fa notare — come ha fatto anche sabato Antonio Tajani — che spesso i suoi interventi in campo internazionale sembrano debordare nei ruoli della premier Giorgia Meloni o del ministro degli Esteri. (Corriere della Sera)