Meloni vede von der Leyen prima del consiglio Ue: "Spese per la difesa non pesino sul debito"

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la Repubblica INTERNO

Aveva già lasciato intendere che l’Italia non avrebbe in ogni caso fatto richiesta di spendere in deficit per armamenti, nonostante la flessibilità prevista dal piano ReArm Europe di Ursula von der Leyen. Adesso la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rilancia, incontrando faccia a faccia la presidente della commissione europea prima del consiglio di Bruxelles e mettendo agli atti … (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. (La Provincia di Cremona)

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "Io penso che la questione principale su una pace che sia giusta e duratura sia la garanzia di sicurezza, che è il grande dibattito e in parte si è svolto anche questa mattina". (Il Sole 24 ORE)

E a tirare il freno sulla corsa al riarmo e gli 800 miliardi sul tavolo su cui l'Italia ha molte riserve, almeno così come e stata presentata. Il piano di riarmo targato von der Leyen che non convince l'Italia e scuote il centrodestra. (ilgazzettino.it)

Dopo il Senato, Giorgia Meloni replica alla discussione generale che c'è stata questa mattina alla Camera dei Deputati dopo le comunicazioni al Parlamento in vista del Consiglio europeo di giovedì 20 e venerdì 21 marzo 2025 a Bruxelles (il Giornale)

Sul tavolo ci sono temi economici, ma soprattutto il riarmo dell'Ue e gli ultimi sviluppi sulle trattative in Ucraina. Dopo le sue comunicazioni polemiche al Parlamento, che hanno acceso le opposizioni per le polemiche sul manifesto di Ventotene ma hanno anche evidenziato le distanze tra la premier e la Lega, la presidente del Consiglio è volata a Bruxelles, dove oggi e domani incontrerà i capi di Stato o di governo dell'Unione europea. (Fanpage.it)

"Le risorse" previste dal RearmEu "sembrano molte ma sono virtuali. Noi non amo ai prestiti" alla base della clausola di salvaguardia nazionale ma "è una scelta che dobbiamo valutare, non abbiamo ancora i dettagli". (QUOTIDIANO NAZIONALE)