Attacco con droni a Kiev: abbattuto velivolo russo diretto verso il Parlamento

Nella notte tra sabato e domenica, un drone russo ha tentato di attaccare l'edificio della Verkhovna Rada a Kiev. Il deputato Maksym Buzhanskyi ha riferito che il drone è stato abbattuto prima di raggiungere il suo obiettivo. I resti del drone sono stati trovati vicino al palazzo del Parlamento, confermando l'attacco notturno da parte della Russia.

L'uso di droni da parte della Russia rappresenta una minaccia crescente per l'Ucraina. Questi velivoli senza pilota sono utilizzati per attacchi mirati contro infrastrutture critiche e obiettivi strategici. L'attacco alla Verkhovna Rada è solo l'ultimo di una serie di tentativi di destabilizzare il governo ucraino e seminare il terrore tra la popolazione.

In risposta agli attacchi russi, l'Ucraina ha sviluppato una flotta di droni "drago" sputafuoco. Questi droni sono equipaggiati con una tecnologia avanzata che permette loro di sganciare metallo fuso sulle posizioni nemiche. I video pubblicati sui social media mostrano i droni che volano a bassa quota e rilasciano torrenti di fuoco sulle postazioni russe nascoste tra la vegetazione.

I droni "drago" ucraini hanno dimostrato di essere estremamente efficaci sul campo di battaglia. La miscela incandescente di termite che sganciano può raggiungere temperature di 2.500 °C, sufficienti a fondere le corazze dei carri armati. Questa tecnologia rappresenta una svolta significativa nella guerra contro gli invasori russi, offrendo all'Ucraina un vantaggio tattico importante.

Il capo del Ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che i droni ucraini possono colpire strutture militari della Federazione Russa a una distanza massima di 1.800 chilometri. Questa capacità di attacco a lungo raggio permette all'Ucraina di colpire obiettivi strategici lontani dal fronte, aumentando la pressione sulle forze russe.

L'attacco con droni a Kiev e la risposta ucraina con i droni "drago" evidenziano l'importanza della tecnologia nella guerra moderna. Mentre la Russia continua a utilizzare droni per destabilizzare l'Ucraina, quest'ultima risponde con innovazioni che potrebbero cambiare le sorti del conflitto. La guerra dei droni è solo uno degli aspetti di un conflitto complesso e in continua evoluzione.