Inter e Milan sotto inchiesta, finanziamenti illeciti agli ultras

- L'Inter, secondo quanto emerge dalle indagini della Procura di Milano, avrebbe finanziato indirettamente Marco Ferdico, capo ultrà recentemente incarcerato, e altri esponenti delle curve. La società nerazzurra, cedendo alle pressioni di Ferdico per ottenere ulteriori biglietti, avrebbe di fatto sostenuto economicamente il gruppo ultras. Questo è quanto si legge nel resoconto della Procura, che ha richiesto la custodia cautelare per 19 persone coinvolte in un'inchiesta su attività illegali e altri gravi reati commessi da membri delle curve di Inter e Milan.

La vicenda, che ha scosso il mondo del calcio italiano, vede coinvolti non solo i tifosi organizzati, ma anche figure di spicco come Fedez e Luca Lucci. Quest'ultimo, noto capo ultrà del Milan, avrebbe stretto un'insolita alleanza con il famoso rapper per vendere tatuaggi a prezzi esorbitanti. La collaborazione tra i due, sebbene apparentemente innocua, solleva interrogativi sulla natura dei rapporti tra personaggi pubblici e ambienti ultras.

Nel frattempo, emergono dettagli su una serie di servizi fotografici spariti, riguardanti il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e l'imprenditrice e influencer Maria Rosaria Boccia. La relazione affettiva tra i due, finora sconosciuta al grande pubblico, è venuta alla luce grazie a una mail inviata da Alfonso Signorini, direttore di Chi. La risposta di Boccia, che si chiede se debba avere paura, aggiunge un ulteriore elemento di mistero a una vicenda già complessa.

James Montague, esperto del mondo ultras, ha offerto una visione dall'interno delle curve di Inter e Milan, sottolineando come i legami tra i club e i tifosi organizzati siano molto più stretti di quanto dichiarato ufficialmente. La situazione attuale, secondo Montague, potrebbe portare a un periodo di instabilità per le curve, con possibili ripercussioni anche a livello sportivo.

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