Italia: un nuovo inizio verso il Mondiale 2026

Dopo l'uscita agli ottavi di finale da EURO 2024 per mano della Svizzera, l'Italia si trova a dover affrontare una sfida importante: la qualificazione ai Mondiali 2026. Nonostante le critiche, il presidente della FIGC Gabriele Gravina e l'allenatore Luciano Spalletti hanno deciso di non dimettersi, puntando su un rinnovamento della squadra.

L'Italia dovrà voltare pagina rapidamente per centrare la qualificazione ai Mondiali 2026, un obiettivo fallito nelle ultime due edizioni del torneo internazionale. A partire dall'edizione 2026, il format del torneo sarà cambiato: non più 32 squadre, ma 48, aprendo le porte a 16 squadre in più.

L'autunno sarà intenso per l'Italia, che dovrà conciliare la necessità di rinnovamento con l'impegno cruciale della Nations League. Gli Azzurri sono inseriti in un girone impegnativo con Francia, Belgio e Israele. Solo le prime due squadre del gruppo si qualificano ai quarti di finale, mentre la quarta retrocede e la terza dovrà affrontare un playoff contro una squadra di Serie A per non essere declassata.

L'Italia dovrebbe iniziare il processo di qualificazione per il 2026 Coppa del Mondo in Nord America con due partite in programma tra il 21 e il 25 marzo 2025. Nel frattempo, gli Azzurri hanno tre pause nazionali previste per la restante parte del 2024, tutte riservate a partite della Lega delle Nazioni contro Francia, Israele e Belgio.