I 30 anni dalla morte di Federico Fellini, scomparso il 31 ottobre 1883? "Per me vogliono dire poco, è come se Federico non se ne fosse mai andato, io ogni tanto ci parlo e mi sembra che mi risponda, che sia ancora qui, presente. L'amore a certi livelli diventa eterno". È il ricordo, ai microfoni di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, di Sandra Milo, l'attrice a lungo musa ispiratrice del regista. Nella vita è meglio fare la moglie o l'amante? "Penso che in qualche modo ci siano dei…
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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente ricordato Federico Fellini come un pilastro della cultura europea del Novecento. Nel trentesimo anniversario della morte del regista, Mattarella ha sottolineato come Fellini abbia saputo coniugare realtà e immaginazione, quotidiano e inclinazioni oniriche, canoni sociali e crisi dei valori, realizzando trame uniche per singolarità di sceneggiatura, adattamento e ambientazione.
Sandra Milo, attrice e musa ispiratrice di Fellini per lungo tempo, ha dichiarato ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1 che per lei è come se Federico non se ne fosse mai andato. L'amore a certi livelli diventa eterno, ha aggiunto.
"Il nome di Federico Fellini evoca un'idea innovativa della cinematografia italiana, frutto del suo genio artistico che rappresenta un caposaldo del panorama culturale del Novecento". Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel trentesimo anniversario della morte di Federico Fellini. "Il regista seppe coniugare realtà e immaginazione, quotidiano e inclinazioni oniriche, canoni sociali e crisi dei valori, realizzando trame uniche per singolarità di sceneggiatura, adattamento…
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Oggi, in commemorazione del trentennale della scomparsa di Fellini, è stato deposto un mazzo di fiori al monumento funebre dedicato a lui e a Giulietta Masina È stato deposto oggi (martedì 31 ottobre) un mazzo di fiori ai piedi della Prua, il monumento funebre che l’artista Arnaldo Pomodoro ha dedicato a Federico Fellini e a Giulietta Masina. Un omaggio, fatto dal Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad e dalla nipote del regista, Francesca Fabbri Fellini, per commemorare il Maestro nel…
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🔊 Ascolta l'audio Un mazzo di fiori ai piedi della Prua con cui Arnaldo Pomodoro celebrò il suo grande genio creativo. Ad omaggiare Federico Fellini, nel trentennale della morte, la nipote Francesca e il sindaco di Rimini. Un gesto intimo, raccolto sulla tomba che si trova all’ingresso del cimitero monumentale che dice, forse ora più che in passato, il legame della città con il suo maestro. “E’ bello questo vento che spira oggi – dice Francesca…
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“Il nome di Federico Fellini evoca un’idea innovativa della cinematografia italiana, frutto del suo genio artistico che rappresenta un caposaldo del panorama culturale del Novecento. Il regista seppe coniugare realtà e immaginazione, quotidiano e inclinazioni oniriche, canoni sociali e crisi dei valori, realizzando trame uniche per singolarità di sceneggiatura, adattamento e ambientazione”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel trentesimo anniversario della morte di Federico…
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“Il nome di Federico Fellini evoca un’idea innovativa della cinematografia italiana, frutto del suo genio artistico che rappresenta un caposaldo del panorama culturale del Novecento. Il regista seppe coniugare realtà e immaginazione, quotidiano e inclinazioni oniriche, canoni sociali e crisi dei valori, realizzando trame uniche per singolarità di sceneggiatura, adattamento e ambientazione”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel trentesimo anniversario della…
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Federico Fellini a Roma durante le riprese di "Amarcord" | Foto Ansa "Il suo contributo all'arte è un patrimonio di originalità" ROMA – Omaggio a Federico Fellini dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa del regista italiano, ha voluto ricordare la sua “infinita creatività”. Fellini “seppe coniugare realtà e immaginazione, quotidiano e inclinazioni oniriche, canoni sociali e crisi dei valori, realizzando trame uniche per singolarità di…
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Sono già passati trent’anni da quel pomeriggio del 1993: eravamo tutti là in piazza Cavour a salutarti, un 4 novembre uggioso, una folla un po’ frastornata per un addio che era anche un po’ chiedere scusa. Scusaci Federico se non ti abbiamo considerato abbastanza in vita, se abbiamo fatto spallucce davanti ai tuoi Oscar, se non ci siamo sentiti parte di te mentre giravi il mondo a raccogliere trionfi.
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🔊 Ascolta l'audio In occasione dei 30 anni dalla morte di Fellini oggi, martedì 31 ottobre, alle 13, ai piedi della Prua, il monumento funebre che l’artista Arnaldo Pomodoro ha dedicato a Federico Fellini e a Giulietta Masina, il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e la nipote del regista, Francesca Fabbri Fellini, deporranno un mazzo di fiori per commemorare il Maestro nel trentennale della sua scomparsa.
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Vent’anni fa scompariva Federico Fellini, il più grande sognatore di tutti i tempi Il 31 ottobre del 1993, pochi mesi dopo aver ricevuto dall’Academy l’Oscar alla carriera, scompariva Federico Fellini: il più grande sognatore di tutti i tempi. A cura di Massimiliano Loizzi Sono nato appassionato di cinema: da che ho memoria c’è sempre un film che segna i momenti della mia vita; addirittura spesso per ricordarmi a quale periodo appartenga un determinato ricordo, mi rifaccio…
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A trent'anni dalla scomparsa rendiamo omaggio a Federico Fellini con i suoi grandi film in streaming
News Cinema Molti dei suoi capolavori sono incredibilmente assenti dalle piattaforme italiane. Questi i cinque film che abbiamo trovato per celebrare un autore unico. A trent’anni esatti dalla scomparsa, Federico Fellini ha lasciato un vuoto ancora incolmato nella nostra cinematografia. E molto probabilmente mai lo sarà, perché se non stiamo parlando del piû grande cineasta che abbiamo mai avuto - e lasciamo aperto il dibattito soltanto perché è…
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/20 Webphoto Lo sceicco bianco. Nel 1952 c’è il primo lungometraggio per il cinema che Fellini dirige da solo. Da questo momento, il suo ruolo da regista prende il sopravvento su quello da sceneggiatore e comincia a emergere il suo stile definito fantarealismo. Nel cast ci sono Alberto Sordi, Brunella Bovo e Leopoldo Trieste. La trama ruota attorno a una coppia di sposini, Ivan e Wanda, che arriva a Roma in viaggio di nozze.
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«Felliniano» «Un artigiano che non ha niente da dire, ma sa come dirlo». Così si autodefiniva Federico Fellini, considerato uno dei più grandi registi della storia del cinema. Se ne andava a Roma il 31 ottobre 1993, all'età di 73 anni, dopo aver diretto nell’arco di quarant'anni di attività diciannove film, tra cui «I vitelloni», «La strada», «Le notti di Cabiria», «La dolce vita, «8½» e «Amarcord».
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Per mesi giornalisti, amici, tanti romani e romagnoli venuti per stargli vicino, anche se fuori dall’ospedale, avevano sperato che il Maestro potesse riprendersi da un ictus che lo aveva ridotto in fin di vita. Poi, il 31 ottobre del 1993, poco prima di mezzogiorno, l’annuncio che nessuno avrebbe voluto sentire: “Federico Fellini è morto”. Al Policlinico Umberto I di Roma, appena 24 ore dopo il c…
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Campione di satira nel raccontare l'Italia del boom economico - di come la Rimini di Amarcord celebra il suo figlio più famoso. Per fortuna niente statue, Federico le odiava, ma il Fellini Museum che tra il quattrocentesco Castel Sismondo, il settecentesco Palazzo Valloni e piazza Malatesta ripercorre vita e opere del regista che il mondo intero ha interpretato come il migliore narratore dell'Italia, del suo genio, dei suoi vizi, di un modo leggero e passionale di prendere la Dolce vita.
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A dicembre 2019 torno a Rimini per un reportage su Federico Fellini. Robinson, l’inserto culturale di Repubblica, sta preparando un numero speciale per il centenario della sua nascita. Nel menù di redazione, tra interviste e lettere inedite, entrano anche i luoghi. Cinecittà ovviamente, i viali che il regista percorreva ogni mattina e il Teatro Cinque, la scatola dove infilava i cieli di via Vene…
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Trent’anni senza il Maestro. Tanto ne è passato di tempo da quel 31 ottobre del 1993 quando si spense Federico Fellini. Quel momento, il Maestro, lo aveva sognato in diverse occasioni. Una volta gli apparvero in sogno anche le prime pagine dei giornali che annunciavano la scomparsa. Era il 25 febbraio del 1982 quando i quotidiani immaginari titolavano ‘E’ morto il re del cinema’. E poi ancora nell’ottobre del 1961 e nel dicembre del 1976 Fellini immaginò un plotone di esecuzione perché accusato…
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Oggi ricorre il trentennale della morte di Federico Fellini. Il regista romagnolo, unico italiano a vincere quattro volte l’Oscar per il miglior film straniero ("La strada", "Le notti di Cabiria", "8½" e "Amarcord") viene ricordato nella sua Rimini e da tutto il mondo cinematografico italiano ed internazionale. Ma Fellini, prima di divettare regista fece altro e una delle sue grandi passioni giovanili, la caricatura e il fumetto, lo hanno legato a Tolentino e in particolare…
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