Stadio della Lazio Intitolato a Maestrelli ed Eriksson: Un Tributo Immortale

Juan Sebastian Veron ha recentemente proposto un'idea che potrebbe rendere immortali due figure leggendarie della Lazio: intitolare lo stadio del club a Tommaso Maestrelli e Sven-Göran Eriksson. Veron, che ha giocato in Italia con Sampdoria, Parma, Inter e la Nazionale argentina, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica in cui ha espresso il suo desiderio di vedere questi due allenatori onorati in modo permanente.

Christian Karembeu, ex calciatore della Sampdoria, ha voluto celebrare il ricordo del compianto Sven-Göran Eriksson con un post su Instagram. Nella foto, scattata a Bogliasco, Karembeu è ritratto insieme a Eriksson, Roberto Mancini, Clarence Seedorf e Sinisa Mihajlovic. Nel suo messaggio, Karembeu ha espresso la sua tristezza per la perdita di Eriksson, definendolo una leggenda.

Carlo Ancelotti, durante una conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Las Palmas, ha dedicato un pensiero a Eriksson, scomparso a 76 anni a causa di un tumore al pancreas, e a Juan Izquierdo, difensore del Nacional Montevideo morto a soli 27 anni. Ancelotti ha ricordato il suo buon rapporto con Eriksson e ha espresso il suo cordoglio per entrambe le perdite.

Marco, un tifoso della Lazio, ha raccontato le emozioni vissute durante una partita contro il Sassuolo, quando ha esposto uno striscione in onore di Eriksson. Marco, ora 36enne, ha ricordato come Eriksson lo abbia reso felice da bambino e come le emozioni di quel giorno lo accompagneranno per tutta la vita.

L'idea di intitolare lo stadio della Lazio a Maestrelli ed Eriksson rappresenta un tributo significativo a due figure che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia del club. Questo gesto non solo onorerebbe il loro contributo, ma garantirebbe anche che il loro ricordo rimanga vivo per le generazioni future.