Juventus conclude il pre-campionato con una sconfitta

La Juventus ha chiuso il suo pre-campionato con una sconfitta per 2-0 contro l'Atletico Madrid a Goteborg. Questo risultato si aggiunge a un bilancio complessivo di due sconfitte, un pareggio e una vittoria. La squadra ha subito sette reti e ne ha segnate sei, evidenziando alcune criticità che dovranno essere affrontate prima dell'inizio del campionato.

La rosa attuale della Juventus appare ridotta, soprattutto per quanto riguarda le alternative in panchina. La dirigenza è consapevole della necessità di accelerare le operazioni di mercato per rafforzare la squadra. Il direttore sportivo Giuntoli non era presente in Svezia con la squadra, segno che il mercato è in fermento. L'obiettivo è quello di assicurarsi almeno 2-3 rinforzi negli ultimi quindici giorni di mercato, con il nome di Nico Gonzalez della Fiorentina in cima alla lista dei desideri.

Sotto la guida di Thiago Motta, la Juventus mostra un'identità di gioco diversa rispetto alla gestione di Massimiliano Allegri. La nuova filosofia di gioco predilige un possesso palla più elevato, un baricentro più alto e una maggiore aggressività nel recupero dei palloni. Questo approccio porta la squadra a essere più verticale nei passaggi, cercando costantemente di proiettarsi in avanti con rapidità.

La Juventus si presenta al debutto in campionato con molte incognite e un cantiere aperto. La dirigenza e lo staff tecnico dovranno lavorare intensamente nelle prossime settimane per risolvere le criticità emerse durante il pre-campionato e presentare una squadra competitiva per la nuova stagione.