Il Romanista 20/10/2024
Spero che per paradiso Ivan Juric intenda il suo, quello in cui ascolta il
Death Metal dei Carcass o dei
Napalm death, perché è così che la
Roma deve giocare stasera. Suono distorto, improvvisi cambi di tempo (e di campo),
batteria possente con
doppia cassa, raddoppi, senza colpi di tacco o sviolinate, ma un muro sonoro, forsennato, un tripudio di velocità, pressing e aggressività. Con la curva che quando entra, dopo una protesta che ha santi motivi, si mette a pogare.
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