Como-Verona, Cutrone e Paz brillano, Montipò si oppone invano

- Il Como, guidato da un ispirato Nico Paz e da un implacabile Patrick Cutrone, ha ottenuto una vittoria sofferta ma meritata contro l'Hellas Verona, imponendosi per 3-2 in una partita ricca di emozioni e colpi di scena. La squadra di Fabregas, grazie a questa seconda vittoria consecutiva, sale a quota 8 punti in classifica, alimentando le speranze dei tifosi lariani.

La partita, disputata allo stadio Sinigaglia, ha visto il Como partire subito forte, con Paz che ha illuminato il gioco con le sue giocate di classe, sfiorando più volte il vantaggio nel primo tempo. Tuttavia, il portiere del Verona, Montipò, in stato di grazia, ha respinto quasi tutti gli assalti dei padroni di casa, meritandosi un 8,5 nelle pagelle di TMW. Solo un tiro deviato di Cutrone, nel finale della prima frazione, è riuscito a superare l'estremo difensore veneto.

Nella ripresa, il Como ha continuato a premere sull'acceleratore, trovando il raddoppio ancora con Cutrone, autore di una doppietta e di una prestazione da leader. Il Verona, nonostante la terza sconfitta consecutiva, ha cercato di reagire, accorciando le distanze con un gol di Lazovic. Tuttavia, la squadra di Zanetti ha dovuto fare i conti con una giornata no dell'arbitro Giua, che ha commesso due gravi errori: prima assegnando un rigore inesistente per un contatto regolare tra Sergi Roberto e Lazovic, poi espellendo ingiustamente Suslov per un secondo giallo.

Nonostante le decisioni arbitrali sfavorevoli, il Como ha mantenuto il controllo del match, trovando il terzo gol con Belotti, che ha chiuso definitivamente i conti. La reazione finale del Verona, che ha segnato il secondo gol con Fadera, non è bastata a ribaltare il risultato. Al termine della partita, il tecnico gialloblù Paolo Zanetti, pur arrabbiato per la sconfitta, ha mantenuto un atteggiamento fiducioso, consapevole del potenziale della sua squadra.

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