Kamala Harris in testa nei sondaggi rispetto a Donald Trump

Kamala Harris, attuale vicepresidente degli Stati Uniti, ha superato Donald Trump nei sondaggi nazionali e in tre stati chiave: Michigan, Pennsylvania e Wisconsin. Secondo un sondaggio condotto dal New York Times e dal Siena College, Harris ha il sostegno del 50% degli elettori in questi stati, mentre Trump si ferma al 46%.

Karl Rove, stratega repubblicano e artefice delle vittorie di George W. Bush, ha commentato che Trump potrebbe perdere una gara che sembrava sul punto di vincere tre settimane fa. Rove ha sottolineato l'importanza di presentare idee concrete piuttosto che ricorrere agli insulti.

Gli elettori intervistati hanno descritto Harris come "più intelligente" e "caratterialmente più adatta" a guidare il Paese, mentre Trump ha cercato di dipingerla come "stupida" e "inetta". Questo cambio di percezione potrebbe essere determinante per le elezioni del 5 novembre.

Il dibattito televisivo tra i due candidati, previsto per i primi di settembre, promette di essere un evento cruciale. Gli americani si preparano a seguire con interesse questo confronto, che potrebbe influenzare significativamente l'esito delle elezioni.

Proprio in questi giorni, 50 anni fa, gli Stati Uniti vivevano un altro drammatico scontro presidenziale: le dimissioni di Richard Nixon a causa dello scandalo Watergate. Questo evento storico sottolinea l'importanza della trasparenza e dell'integrità nella politica americana.