Arrestato l'anarchico Tiziano Lovisolo durante scontri a Roma

- Tiziano Lovisolo, un giovane anarchico di 24 anni originario delle Marche, è stato posto agli arresti domiciliari dopo essere stato arrestato durante gli scontri avvenuti alla manifestazione pro Palestina a Roma. Il giudice per le direttissime ha convalidato l'arresto, accusando Lovisolo di lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale. La Procura aveva richiesto il carcere, ma il giudice ha optato per i domiciliari. Lovisolo, difeso dall'avvocato Caterina Calia, si era recato alla manifestazione insieme a un'amica.

Gli scontri sono avvenuti nella zona della Piramide, dove la tensione era palpabile. La polizia ha dovuto intervenire per contenere i manifestanti, tra cui Lovisolo, che è stato accusato di aver fratturato il bacino a un agente. La situazione è degenerata rapidamente, con violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. La manifestazione, organizzata in favore della Palestina, ha visto la partecipazione di numerosi attivisti e collettivi universitari.

La città di Roma si è svegliata blindata, con le strade del centro presidiate dalle forze dell'ordine. La visita della premier Giorgia Meloni nel Ghetto ebraico, dove si è svolta la cerimonia di commemorazione per le vittime dell'attacco terroristico contro Israele del 7 ottobre, ha contribuito a creare un clima di tensione. Durante la mattinata, circa 50 persone si sono radunate fuori dalla cittadella giudiziaria di Piazzale Clodio per protestare contro l'arresto di un altro manifestante, un 30enne accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Gli scontri del 5 ottobre hanno visto la polizia impegnata a contenere i violenti e garantire l'espressione delle idee.

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