Fine tragica per l'orsa Kj1 in Trentino

L'orsa Kj1, un esemplare di orso bruno, è stata abbattuta nei boschi sopra Padaro di Arco, in provincia di Trento. L'operazione è stata eseguita dal Corpo forestale trentino, come annunciato dalla Provincia autonoma di Trento.

L'abbattimento è avvenuto alle prime ore del mattino, in seguito all'esecuzione di un decreto firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Il decreto autorizzava il prelievo dell'orsa Kj1 tramite abbattimento, come misura di sottrazione permanente dall'ambiente naturale.

L'orsa Kj1 è stata localizzata grazie all'uso di un radiocollare. Una squadra del Corpo forestale trentino è entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l'animale era stato individuato.

Secondo il decreto, l'orsa Kj1 è stata considerata un "esemplare pericoloso". In precedenza, l'orsa aveva aggredito un turista in Trentino, evento che ha probabilmente contribuito alla decisione di procedere con l'abbattimento.

L'abbattimento dell'orsa Kj1 ha suscitato polemiche. Molti ritengono che l'azione sia stata eccessiva e che si sarebbero potute adottare altre misure per gestire la situazione. La Provincia di Trento ha difeso la decisione, sostenendo che l'abbattimento era necessario per garantire la sicurezza della popolazione locale.

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