Governo Meloni assume 2.200 giovani per rilanciare il Mezzogiorno

- Il governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, ha recentemente pubblicato il bando di concorso Ripam (Riqualificazione dell'amministrazione pubblica), che prevede l'assunzione di 2.200 nuovi funzionari nelle amministrazioni territoriali di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nonché presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. Questa iniziativa, sostenuta dalla Commissione europea e finanziata con risorse europee e nazionali attraverso il Programma nazionale capacità per la coesione 2021-2027, mira a rafforzare la capacità amministrativa delle regioni del Mezzogiorno e a garantire un utilizzo più efficiente dei fondi europei.

Le assunzioni, che prevedono contratti a tempo indeterminato per personale aggiuntivo rispetto alla dotazione degli enti destinatari, rappresentano un passo significativo verso il rilancio del Sud Italia. Il bando di concorso, accolto con entusiasmo dall'eurodeputato di Fratelli d'Italia Fabrizia Nesci, sottolinea l'importanza di questo passo per il rafforzamento della capacità amministrativa nelle regioni meridionali. Nesci ha evidenziato come questa iniziativa risponda alle reali esigenze dei territori, permettendo di mettere a terra tutti i progetti rapidamente.

Il deputato salernitano di Fratelli d'Italia, Imma Vietri, ha commentato positivamente il via libera al concorso, sottolineando l'impegno del Governo Meloni per il rilancio del Sud Italia. Vietri ha dichiarato che le misure concrete e immediate varate dal governo rispondono alle reali esigenze dei territori, contribuendo a rafforzare la capacità amministrativa delle regioni meridionali e a garantire un utilizzo più efficiente dei fondi europei.

Le assunzioni si concentreranno in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, con l'obiettivo di migliorare la gestione dei fondi europei e di rafforzare la capacità amministrativa delle regioni del Mezzogiorno.

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