Catiuscia Marini condannata a due anni di reclusione

L'ex presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, è stata condannata a due anni di reclusione dal tribunale di Perugia. La sentenza è stata emessa in seguito al processo per la presunta manipolazione di concorsi banditi dall'Azienda ospedaliera e dall'Usl 1.

Marini è stata assolta dall'accusa di associazione per delinquere. L'ex presidente ha commentato positivamente questa parte della sentenza, sottolineando l'importanza di aver chiarito che non ha mai promosso un'associazione per delinquere nella regione.

Marini ha espresso la sua serenità riguardo ai reati rimasti in piedi, tra cui l'abuso d'ufficio, e ha dichiarato di essere fiduciosa che il suo avvocato saprà far valere le sue ragioni in secondo grado.

Nel processo sono state emesse altre condanne fino a tre anni di reclusione e diverse assoluzioni. L'ex assessore regionale alla Sanità, Luca Barberini, è stato condannato a tre anni di reclusione per associazione per delinquere e altri reati contestati.

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