Zaia, nessuno scontro con FI sull'Autonomia, rispettiamo Costituzione

- Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato che non esiste alcuno scontro con Forza Italia riguardo l'autonomia differenziata, sottolineando che tutte le azioni intraprese sono in pieno rispetto della Costituzione. Durante un incontro a Roma con il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, Zaia ha ribadito che non si tratta di creare venti Ministeri degli Esteri o altre istituzioni simili, ma di trasferire alcune funzioni già stabilite a livello regionale.

Zaia, apparso soddisfatto al termine dell'incontro, ha spiegato che il provvedimento è stato incardinato e che si partirà dalla Protezione Civile, dimostrando così che si tratta di un decentramento amministrativo volto a migliorare la vita dei cittadini. Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti delle Regioni Lombardia, Piemonte e Liguria, che insieme al Veneto hanno richiesto l'avvio dei negoziati per il trasferimento delle materie "non Lep" nel quadro della legge sull'autonomia differenziata.

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato positivamente l'avvio dei negoziati, definendo la riforma fondamentale per il futuro della Lombardia. Anche Mauro Piazza, sottosegretario regionale all'Autonomia e ai rapporti con il consiglio regionale, ha espresso soddisfazione, sottolineando che le quattro regioni continueranno a lavorare congiuntamente per raggiungere l'obiettivo il prima possibile.

Zaia ha concluso affermando che l'incontro con Calderoli è stato molto positivo e che il provvedimento è stato avviato con successo. La Protezione Civile sarà la prima materia a essere trasferita, dimostrando l'efficacia del decentramento amministrativo nel migliorare la vita dei cittadini.

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