- A Benevento e nel Sannio, la qualità della vita è in netto miglioramento, come certificato dall'annuale rapporto BenVivere, pubblicato sull'inserto odierno di Avvenire. Il capoluogo sannita ha compiuto un notevole balzo in avanti, guadagnando ben 24 posizioni nella classifica generale. Questo risultato, come sottolineato dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, è frutto di una serie di fattori socio-economici che hanno contribuito a rendere la città e la provincia un luogo più vivibile e attrattivo.
Il rapporto BenVivere prende in considerazione importanti parametri, tra cui il livello di sicurezza, la qualità ambientale, il tasso di occupazione e la crescita delle startup. Questi elementi, combinati con l'attenzione delle istituzioni al pubblico e alla cittadinanza, hanno permesso a Benevento di scalare la classifica e di migliorare la propria posizione rispetto all'anno precedente. La sinergia tra amministrazioni locali, indipendentemente dal colore politico, e il rispetto reciproco tra istituzioni e cittadini, ha giocato un ruolo fondamentale in questo processo di crescita.
Nel contesto nazionale, altre città hanno registrato variazioni significative nella classifica del BenVivere. Pordenone, ad esempio, è riuscita a scalzare Bolzano dal primo posto, grazie a un'efficienza amministrativa e a un alto livello culturale, testimoniato dalla sinergia di sforzi che ogni anno dà vita a eventi come pordenonelegge. Al contrario, città come Crotone e Reggio Calabria si trovano ancora agli ultimi posti della classifica, evidenziando le difficoltà che alcune aree del Paese continuano ad affrontare.
In Lazio, Rieti ha perso otto posizioni, attestandosi al 61esimo posto, ma rimane la seconda migliore provincia della regione, subito dopo Roma, che si piazza in 46esima posizione.
