Auto elettriche, la sfida italiana per il 2030

- Per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030, l'Italia dovrebbe immatricolare oltre 800 mila veicoli elettrici all'anno, un traguardo ambizioso se si considera che nel triennio 2021-2023 la media annua è stata di soli 130 mila veicoli. Questo è quanto emerge dallo Smart Mobility Report 2024, redatto da Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano. Tuttavia, il 2024 ha segnato una brusca inversione di tendenza in tutta Europa. Dopo un 2023 che si era chiuso con quasi un'auto elettrica su quattro immatricolate nel continente (23,4%) e 3 milioni di nuove auto elettriche tra full electric e ibride plug-in, i primi otto mesi del 2024 hanno visto una diminuzione dell'incidenza delle nuove auto elettriche al 21,2%, con un calo in tutti i principali mercati europei, ad eccezione del Regno Unito.

Carlos Tavares, numero uno di Stellantis, ha dichiarato che ormai è troppo tardi per cambiare rotta e che è necessario accettare la sfida europea e rispettare il calendario fissato anni fa da Bruxelles: stop alla produzione di auto a motore endotermicobenzina e diesel – a partire dal 2035. "Le mie auto sono pronte, i miei uomini sono pronti e le nostre fabbriche sono pronte", ha affermato Tavares. Tuttavia, il futuro divieto di vendere nuovi veicoli a motore termico sta già mettendo in difficoltà le principali case automobilistiche, come Volkswagen, BMW, Mercedes e Stellantis.

L'Italia vorrebbe rivedere il diktat di Bruxelles già nel 2025, ma la proposta si scontra con i tempi e le regole della normativa europea. Le vendite di auto in Europa stanno rallentando e, senza incentivi, crollano quelle delle elettriche. Molti costruttori hanno iniziato a rivedere i propri piani, rinviando gli obiettivi di avere solo modelli a batteria in listino e rilanciando gli impegni sui motori ibridi, in molti casi senza abbandonare per ora neanche diesel e benzina. Questo comporta ulteriori investimenti, soprattutto da parte di chi aveva realizzato piattaforme solo per modelli elettrici.

La strada verso la decarbonizzazione e l'adozione massiccia di veicoli elettrici in Italia e in Europa appare ancora lunga e complessa, con numerosi ostacoli da superare e sfide da affrontare.

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