Raid aereo in Gaza: tragico bilancio di morti e feriti

Un raid aereo israeliano ha colpito la regione di al-Mawasi, a ovest di Khan Younis, causando un tragico bilancio di almeno 30 morti e oltre un centinaio di feriti. Queste cifre sono state riferite dall'agenzia di stampa palestinese Wafa, che ha anche segnalato la presenza di decine di persone ancora intrappolate sotto le macerie degli edifici colpiti.

L'obiettivo del raid era Mohammed Deif, il capo dell'ala militare di Hamas. Aerei e droni hanno lanciato i loro missili nel tentativo di colpirlo. Tuttavia, i risultati dell'operazione non sono immediatamente chiari, come riferito dalla radio dell'esercito, che cita tre fonti della difesa.

Il massiccio bombardamento aereo ha colpito la zona di Khan Younis, nel sud di Gaza, vicino al campo di rifugiati di Al-Mawasi. Quest'area ospita centinaia di migliaia di sfollati palestinesi. Il ministero della Sanità palestinese ha aggiornato il bilancio delle vittime, riferendo che sono almeno 71 le persone uccise e 289 quelle ferite nell'attacco israeliano contro l'accampamento di sfollati.

Al momento, la situazione rimane critica. Le operazioni di soccorso sono in corso per cercare di salvare quante più vite possibile tra le rovine degli edifici colpiti. La comunità internazionale sta seguendo con preoccupazione l'evolversi degli eventi, sperando in una rapida risoluzione del conflitto. Nel frattempo, la popolazione di Gaza continua a vivere in una condizione di estrema tensione e paura.