Douglas Luiz e la crisi alla Juventus

- La legge di Murphy sembra descrivere perfettamente l'inizio di stagione di Douglas Luiz con la Juventus. Il brasiliano, acquistato per 50 milioni di euro dall'Aston Villa, è passato rapidamente da possibile beniamino a bersaglio fisso della tifoseria bianconera. Alla vigilia della partita contro il Cagliari, Luiz avrebbe potuto partire titolare, ma Thiago Motta ha deciso di relegarlo in panchina per la settima volta consecutiva. La situazione è peggiorata ulteriormente quando Luiz ha provocato due rigori in cinque giorni, scatenando l'ira dei tifosi sui social media.

Il match contro il Cagliari, terminato 1-1, ha visto la Juventus dominare il possesso palla (74% a 26%) e i tiri globali (21 a 9), ma nonostante ciò, la squadra non è riuscita a concretizzare le numerose occasioni create. La prestazione di Luiz è stata particolarmente deludente, con il brasiliano che ha commesso un fallo da rigore decisivo, permettendo al Cagliari di strappare un pareggio all'ultimo minuto. Gli insulti e le critiche sui social non si sono fatti attendere, con i tifosi che hanno preso di mira anche la fidanzata del giocatore, chiedendole di intervenire in qualche modo.

Roberto Beccantini, noto giornalista sportivo, ha commentato l'accaduto sul suo sito internet, sottolineando come la gloria sia effimera e come la Juventus debba evitare di sedersi sugli allori. Beccantini ha paragonato la situazione di Luiz a quella di Egidio, un altro giocatore che in passato ha deluso le aspettative dei tifosi bianconeri. La Juventus, nonostante il possesso palla e le numerose occasioni, non è riuscita a portare a casa la vittoria, dimostrando ancora una volta che il calcio è uno sport imprevedibile e che ogni partita può riservare sorprese.

La crisi di Douglas Luiz alla Juventus è un esempio di come le aspettative possano rapidamente trasformarsi in delusione.

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