Giacomo Naldi rompe il silenzio dopo il caso Clostebol

Giacomo Naldi, ex fisioterapista di Jannik Sinner, ha deciso di rompere il silenzio dopo essere stato licenziato a seguito del caso Clostebol. Naldi ha utilizzato Instagram per esprimere la sua gratitudine verso il tennista altoatesino e il suo team, con cui ha collaborato per un anno e mezzo.

Il caso Clostebol ha coinvolto Jannik Sinner, risultato positivo a due controlli antidoping in primavera. Tuttavia, la positività è stata attribuita a una contaminazione accidentale. Naldi ha utilizzato uno spray contenente Clostebol su un proprio dito e, trattando l'atleta senza guanti, ha involontariamente trasmesso la sostanza dopante a Sinner.

Naldi ha sottolineato la sua professionalità, affermando di essere sempre stato al 100% professionale nel suo lavoro. Ha inoltre espresso il suo dispiacere per non far più parte del team di Sinner, con cui ha raggiunto traguardi storici.

Carlos Alcaraz e Novak Djokovic hanno espresso le loro opinioni sulla vicenda. Alcaraz ha dichiarato di credere in uno sport pulito, ma ha ammesso di non conoscere tutti i dettagli del caso. Djokovic ha invece sottolineato la mancanza di coerenza nelle decisioni prese.

Il caso Clostebol ha sollevato molte domande e dubbi nel mondo del tennis. Nonostante la positività di Sinner sia stata attribuita a una contaminazione accidentale, la vicenda ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Naldi e sulla reputazione del tennista.

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