Friedkin e la Roma, tra promesse e realtà

- I Friedkin, proprietari americani della Roma, hanno recentemente ribadito il loro impegno totale verso il club giallorosso. In un comunicato ufficiale, hanno sottolineato che la Roma rimane al centro delle loro ambizioni calcistiche e che la sinergia tra i club del loro portafoglio porterà solo vantaggi. Tuttavia, la situazione attuale del club solleva dubbi sulla reale portata di questo impegno.

Negli ultimi giorni, la Roma ha vissuto una serie di eventi che hanno scosso l'ambiente. La sconfitta contro l'Empoli è stata il primo campanello d'allarme, seguito dall'uscita di scena di De Rossi e del CEO Lina Souloukou. Questi avvenimenti hanno messo in discussione la stabilità del club e la capacità della dirigenza di gestire le difficoltà.

L'arrivo di Juric come nuovo allenatore rappresenta un tentativo di rilancio, ma le incomprensioni tra De Rossi e la dirigenza erano già presenti da tempo. La fine della cosiddetta "Pax Friedkiniana" sembra essere un segnale di cambiamento, ma resta da vedere se questo porterà a risultati concreti sul campo.

Il comunicato dei Friedkin cerca di rassicurare i tifosi, ma le parole devono essere supportate dai fatti. La promessa di non ridurre l'impegno in termini di tempo, risorse ed energie verso la Roma è un punto cruciale, ma la realtà dei fatti mostra un club in difficoltà, con una dirigenza che deve affrontare sfide importanti.

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