L'omicidio di Vincenza Saracino: una comunità in lutto e una ricerca in corso

Vincenza Saracino, una donna di 50 anni originaria della Puglia ma residente a Treviso da molti anni, è stata tragicamente trovata morta con una profonda ferita al collo. Il suo corpo è stato scoperto in un vecchio casolare abbandonato nella zona rurale di Preganziol.

Il tardo pomeriggio del 3 luglio ha portato una scoperta agghiacciante. Vincenza Saracino è stata trovata morta nel vecchio casolare abbandonato in via Maleviste a Treviso. La donna presentava una profonda ferita al collo, segno di un violento omicidio.

La notizia della sua morte ha scosso la comunità locale. I vicini di casa e i residenti della zona sono preoccupati e addolorati. Vincenza era ben conosciuta e apprezzata nella sua comunità. "Era la più brava ragazza che abbiamo mai conosciuto", hanno spiegato i Gobbo, suoi vicini di casa.

I carabinieri sono tornati sul luogo del delitto, passando al setaccio l'area del vecchio casolare. Stanno cercando l'arma del delitto, utilizzando anche un metal detector per aiutare nelle ricerche. Inoltre, mancano all'appello alcuni effetti personali della vittima che l'omicida potrebbe aver gettato nei paraggi.

Fabio, il marito di Vincenza, è comprensibilmente devastato. Ha chiesto rispetto per il suo dolore, preferendo rimanere in silenzio e non rilasciare dichiarazioni. "Non disturbateci, non siate avvoltoi", sono state le sue parole prima di ritirarsi nel silenzio della casa dove viveva con Vincenza e la loro figlia, appena maggiorenne. La famiglia chiede rispetto per il loro lutto in questo momento difficile.