ESTATE, A TREVISO CALANO I REATI E…"

TREVISO - Calo del 50% dei reati nel comune di Treviso e del 48% nella Marca nel mese di luglio rispetto allo stesso periodo del 2011. Il risultato è frutto del piano di prevenzione 'Estate sicura' messo a punto dal questore trevigiano, Carmine Damiano, che, ha sottolineato, "sta dando risultati... Leggi

TREVISO – L’artigianato trevigiano registra un saldo negativo nei primi sei mesi del 2012, con un calo di imprese e conseguentemente di dipendenti ed una perdita di ben 445 imprese artigiane rispetto allo stesso periodo del 2011. leggi tutto Leggi

Nuovo calo per occupazione (-0,2%) e competitivita' (-3,1%) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 ago - Nel 2011 l'industria ha registrato una ripresa del fatturato del 9,2% rispetto all'anno precedente, senza tuttavia tornare ai livelli pre-crisi del ... Leggi

Fare impresa in Italia non conviene più. Meglio sarebbe investire in un Btp: è più sicuro e ha un rendimento garantito. L'alternativa? Spostare il baricentro dell'attività oltre confine (Fiat docet), dove ancora ci sono spazi per far profitti. Leggi

La crisi si fa sentire sempre di più ma le imprese italiane resistono grazie soprattutto alle esportazioni. È quanto emerge da una ricerca condotta da Mediobanca su bilanci cumulati delle 2032 principali società italiane negli ultimi 10 anni. Leggi

L'indagine di Mediobanca "Dati cumulativi" riguarda le sole attività industriali italiane, al fine di valutare le ricadute domestiche di attività che presentano una sempre più rilevante quota (produttiva, reddituale e occupazionale) che si realizza ... Leggi

E' quanto dicono i "Dati comulativi di 2032 imprese italiane": "I grandi gruppi sono quelli che hanno sofferto di più, mentre è stata più contenuta la sofferenza delle medio e grandi imprese. La distruzione di valore ha risparmiato le sole imprese a co ... Leggi

La crisi si fa sentire sempre di più ma le imprese italiane resistono grazie soprattutto alle esportazioni. È quanto emerge da una ricerca condotta da Mediobanca su bilanci cumulati delle 2032 principali società italiane negli ultimi 10 anni. Leggi

In Italia fare impresa non conviene più: meglio investire in Btp, come già stanno facendo le banche da inizio anno con i 140 miliardi di euro netti ricevuti dalla Bce. Letta così sembra una provocazione, ma a renderla “scientifica” è l'ufficio studi di ... Leggi

MILANO (MF-DJ)--Dal 2003, le retribuzioni lorde pro capite a carico delle imprese italiane (e delle filiali italiane di aziende estere) sono aumentate del 19,5%, dato che corrisponde a un incremento annuo del 2,3% medio nominale. Leggi

MILANO (MF-DJ)--Nel corso del 2011, l'industria italiana ha segnato un'ulteriore ripresa del fatturato, pari al 9,2% a/a. Una rivalutazione che si aggiunge a quella del 7,9% riscontrata nel 2010, che tuttavia non e' sufficiente a raggiungere il livello ... Leggi

Annunciata l'attivazione del "Tutor", che rileva la velocità media, su tre arterie della provincia. E sulla Milano-Meda... Leggi

MILANO (MF-DJ)--Torna a crescere nel 2011 l'erogazione di crediti concessa dal sistema bancario italiano alle imprese del nostro Paese. E' quanto si apprende da una ricerca condotta dall'Ufficio Studi di Mediobanca che ha registrato, nel corso dello ... Leggi

MILANO - Chiude sulla parità recuperando sul finale dopo una giornata caratterizzata da un andamento al ribasso Piazza Affari. Il Ftse Mib termina le negoziazioni a 14.665,3 punti (+0,06%). SPREAD A 445 Dopo l'apertura a 448,92 punti lo spread tra Btp ... Leggi

MILANO – Fare impresa in Italia non paga: le entrate non sono sufficienti a ripagare il costo del capitale e così, nelle attività industriali italiane, si è assistito ad una conseguente distruzione di ricchezza pari a 1,4 punti. Leggi

Fare impresa in Italia non paga più. Il guadagno non è sufficiente a ripagare il costo del capitale, tanto è vero che nelle attività industriali italiane si è assistito a una conseguente distruzione di ricchezza pari a 1,4 punti. Leggi

Elsa Fornero avverte, dai microfoni di radio Anch'io, che 'l'autunno non sara' facile' e che la crisi 'mette a rischio il futuro industriale del nostro Paese'. Fare impresa in Italia non paga: le entrate non sono sufficienti a ripagare il costo del ... Leggi

MILANO - Si ferma il rally delle ultime tre sedute per le borse globali. E se i Btp italiani riescono comunque a riportare lo spread sotto 450, l'euro è in calo a 1,2363 dollari, fra i dubbi, che cominciano a riemergere sui mercati, su quanto incisive ... Leggi

Una nota positiva nella crisi dell'eurodebito c'è: investire in Btp ha una remunerazione maggiore rispetto ad un investimento in un'industria italiana. E' quanto emerge dal rapporto redatto dall'Ufficio studi di Mediobanca, tracciato dopo aver raccolto ... Leggi

Indagine annuale su 2.032 aziende. Le vendite sono in ripresa, ma gli utili no. Gli azionisti lesinano investimenti e drenano risorse via dividendi, mentre le banche chiudono i rubinetti del credito. E l'occupazione va a picco: dal 2007 al 2011 ci sono ... Leggi

Nel 2011 il costo del debito per l'aggregato è salito dal 5,6% al 6%, mentre i tassi sui Btp decennali sono passati del 3,4% al 4,9%. Il Roi (redimento netto del capitale) delle industrie italiane, pari al 5,8%, non è bastato a remunerare il costo ... Leggi

Nel 2011 l'industria ha registrato una ripresa del fatturato del 9,2% rispetto all'anno precedente, senza tuttavia tornare ai livelli pre-crisi del 2008 (-1,1%). E' quanto emerge dalla ricerca dell'ufficio studi di Mediobanca sui dati riferiti a 2032 ... Leggi

E' quanto emerge da un'indagine condotta dall'Ufficio Studi di Mediobanca su 2.032 imprese italiane (e filiali italiane di aziende estere), secondo cui nel 2011 il costo del debito per le imprese del nostro Paese e' salito dal 5,6% al 6%, ... Leggi

Studio shock di Mediobanca. "Il rendimento netto del capitale realizzato dalle imprese italiane è insufficiente a remunerare il capitale proprio e di terzi". Conseguenza: ampia distruzione di ricchezza. Studio shock Mediobanca: meglio investire in BTP ... Leggi

(ASCA) - Milano, 8 ago - Nel 2011 si e' registrata una 'distruzione' della ricchezza delle imprese italiane pari all'1,4%. La stima e' contenuta nel Rapporto redatto dal centro R&S di Mediobanca che analizza e confronta i dati di 2032 imprese italiane. Leggi

Fatturato risale (+9%), ma resta sotto i livelli pre-crisi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 ago - Nel 2011 l'industria ha registrato una ripresa del fatturato del 9,2% rispetto all'anno precedente, senza tuttavia tornare ai livelli pre-crisi del ... Leggi

La Banca Centrale Europea è pronta ad adottare politiche non convenzionali e temporanee mirate, però, solo a raggiungere gli obiettivi prefissati. Tutti gli altri problemi o politiche economiche devono essere affrontate dagli Stati Leggi

«Insolvenza, rischio pronunciato per le imprese italiane» scrive la Banca centrale europea nel suo bollettino. Leggi

La disoccupazione è in crescita, ma allo stesso tempo si ribadisce che «l'euro è irreversibile» Leggi

Mentre il governo Monti continua a dirsi pronto a spingere l'acceleratore sulla crescita, i veri protagonisti dello sviluppo economico: le imprese, rimangono impantanate in una selva, più che oscura, fatta di tasse, complicazioni burocratiche, incertezza del rispetto dei contratti, difficoltà di accesso al... Leggi