Ma non si fermerà: è convinto che i vaccini siano l'arma giusta contro il Covid. J-Ax: «Un bambino vede solo l’amore, i genitori vedono l’odio» Quindi, ha spiegato che quando ha scoperto di avere il Covid era terrorizzato. Lo ha detto in una intervista il rapper J-Ax, che lo scorso aprile si è ammalato di Covid e ha temuto di non farcela. GUARDA ANCHE IL VIDEO: J-Ax, il racconto sui social: «Ho avuto il Covid e mi sono sentito abbandonato dallo Stato».
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Oggi J Ax non ha dubbi: il vaccino è la soluzione. Viene confuso il vaccino con l’antidoto, anche, ma alla fine sono tutte scuse che la gente si trova perché ha paura" Una battaglia vissuta al fianco della moglie Elaina Coker e del figlio Nicolas, anch'essi contagiati. "Una volta ti mandavano dei proiettili, adesso foto di proiettili - aggiunge - Ma sono sempre profili anonimi, non ci mettono mai il nome.
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Questo quanto dichiarato ancora dal noto rapper nel corso dell’intervista rilasciata a Il secolo XIX J-Ax si esprime sul gruppo e si lascia andare ad una confessione. Sembrerebbe che nel corso dell’intervista J-ax abbia parlato sicuramente della sua carriera e della sua vita professionale, così come del suo nuovo album intitolato Surreale. Ebbene sembra proprio che J-ax abbia rilasciato in questi giorni una intervista parlando anche dei Maneskin.
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Non ne ho voluto parlare prima per rispetto, ci sono mezzo milione di positivi e migliaia di italiani sono ricoverati. Oggi J Ax non ha dubbi: il vaccino è la soluzione. Ho appena fatto tampone molecolare che ha confermato che io, mia moglie e mio figlio siamo negativi Era l'aprile 2021 quando J Ax confidava ai suoi fan di aver combattuto duramente contro il covid. Il racconto della malattia di J Ax e le sue paure.
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J-Ax coinvolge nel suo mondo quattro artisti della scena italiana: il cantautore Ermal Meta (“Un Tera di felicità”), il rocker Francesco Sarcina (“Che classe”) e il già citato Jake La Furia (“Salsa”). «In “Reale” c’era il filo conduttore della realtà, questo non è un concept album ma sono canzoni diverse una dall’altra. Ho seguito varie direzioni, quasi in maniera schizofrenica!» dice il rapper, che ci racconta la genesi del suo disco.
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«Ero terrorizzato, avevo un male mai provato prima, per questo ho pregato»: il rapper J-Ax in un’intervista al Corriere della Sera parla della sua lotta contro Covid-19. Lei non riusciva ad alzarsi dal letto e io giocavo con mio figlio, che ha quattro anni «Avevo mal di ossa, ma era un male di ossa mai provato prima, come un mal di stomaco, un mal di testa mai provati prima. Per dieci giorni sono stato veramente male, non dormivo la notte e la preghiera era che…
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«Qualsiasi uomo, anche il più ateo, quando vede la fine da vicino si appella a qualcosa di superiore». Non è mai stato ateo, J-Ax. «Sì, è come un imprinting: ti scopri a recitare quelle preghiere che ti avevano insegnato da bambino. Avevo mal di ossa, ma era un mal di ossa mai provato prima, mal di stomaco, ma un mal di stomaco mai provato prima, lo stesso con il mal di testa. Per dieci giorni sono stato veramente male, non dormivo la notte e la preghiera era che tutto non arrivasse ai…
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In Surreale c’è tutto: le citazioni dei B-movie, i cartoni animati, le Harley Davidson, i videogiochi, i Goonies, The Mandalorian e, naturalmente, il suo animo più intimo e personale. In attesa di rivederlo a dicembre nella nuova stagione di All Together Now su Canale 5, J-Ax torna alla musica con Surreale, il suo nuovo progetto discografico che nasce come re-pack di ReAle, pubblicato a gennaio del 2020 e certificato disco di Platino.
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J-Ax si è reso protagonista di una denuncia sui social che ha lasciato di stucco. Oggi J-Ax è molto attivo anche sui social, dove di recente ha colto l’occasione per parlare con i suoi fan di una situazione molto delicata: una vera e propria denuncia a chi lo ha insultato pesantemente. “Mi hanno minacciato di morte”, ecco il racconto. La denuncia social di J-Ax. Nato a Milano nel 1972, J-Ax è uno dei cantanti più amati di sempre.
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Nella conferenza stampa di presentazione di Surreale, J-Ax ha commentato alcuni temi di attualità, compreso il famigerato concerto di Salmo. Nel difendere la sua decisione, Salmo aveva anche dichiarato che un vero artista punta sempre a infrangere le regole Nell’occasione, non sono mancati riferimenti all’attualità, alle sue battaglie contro i no-vax ma anche al concerto di Salmo a Olbia. J-Ax. J-Ax dalla parte di Fedez contro Salmo.
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Sulla questione invece di essere o meno artista se non infrangi le regole, io credo che l'artista possa infrangere le regole del costume, della morale, dell'arte, ma non le leggi. Rispetto Salmo tantissimo, credo sia uno dei più validi in Italia: capisco la sua rabbia per la superficialità del governo sui live. J-Ax presenta Surreale: “Salmo? Anche cantautore, che in Italia viene sempre ridicolizzato in particolari ambienti, non mi piace, anche se canto ciò…
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Ci risiamo: la gente cool che ha rovinato Milano è pienamente rappresentata da lui, ma pensa ancora di essere un non allineato Non ci dilunghiamo troppo, poi, sul fatto che per difendere la salus publica investirebbe chi si dichiara no vax – o che lui considera “no vax”. Si, perché al di là della “surrealità” (per citare il suo nuovo, pompatissimo album) del dire che investirebbe in auto quelli che per lui sono “no vax”, tutta la sua intervista a Repubblica meriterebbe una sola, spassionata…
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Il progetto è uscito in varie versioni: la più completa contiene il nuovo album “SurreAle”, l’album “ReAle” del 2020 e “J-Axonville - Uncool & Proud”, un disco Punk-Rock che J-Ax si era autoprodotto e aveva diffuso gratuitamente per gli amici e i fan più affezionati sulla piattaforma SoundCloud
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Da sempre il suo percorso si fonda sulla coerenza, il suo mantra è “non tradirsi mai” Se il rap e il rock non possono mai mancare nel suo linguaggio musicale sono tante le incursioni nell’universo del pop, del country, del reggaeton e del soul motown. Odio i no vax, non ho più voglia di discuterci anche ci sono mie fan che la pensano così possono pure andare via». In “Surreale” il cantautore milanese traduce come di consueto la sua poliedricità artistica spaziando tra generi ed esprimendo…
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Cronaca del nostro presente. Anche in Surreale, J-Ax non ha risparmiato una virgola sugli argomenti caldi dell’anno in corso. Foto ufficio stampa. Il passo successivo. «A me non è mai fregato nulla di definirmi artista, anzi preferisco non essere considerato un artista», continua Ax visibilmente preso dall’argomento Dentro Surreale, il nuovo album di inediti di J-Ax. Dritto al punto in meno di due minuti.
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In molti si aspettavano una tua reazione al live di Olbia di Salmo con 4mila persone ammassate. Quando Salmo ha scritto ‘al di fuori del recinto fanno quel che cazzo che gli pare’, aveva ragione. Ora ai no-Vax, fossero anche mie fan, dico solo di uscire dalla mia vita Ma anche io ho fatto spot e partecipo a programmi tv! In “Stronzy” canti “da quando non fai più i live fai pure gli spot in Rai”.
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Durante l'incontro stampa, J-Ax ha commentato anche l'affaire Salmo e le posizioni dei no vax. - commenta J-Ax - Sono d'accordo su quello che ha detto, non sul litigio. Musica: Elevate from BenSound. J-Ax: «La gente cool fa più morti delle polveri sottili» Rispetto Salmo tantissimo e posso capire la sua rabbia, perché il nostro settore è stato trattato con superficialità. «Sono stato zitto perché Fedez ha detto le cose giuste.
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Provo un pesante odio per i no vax" di Luigi Bolognini. L'artista milanese presenta il disco 'ReAle' in versione 'repack' e, dunque, 'Surreale': otto nuovi brani, tante collaborazioni e un linguaggio 'duro': "Quando rappo torno ventenne testa di ca**o. Fedez? J-Ax, dentro il suo mondo 'Surreale': "Dopo il Covid sono cambiato. Su Salmo ha ragione"
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