Tragedia a Fasano: giovane perde la vita in un incidente con l'ascensore
Una giovane donna di 25 anni, Clelia Ditano, ha tragicamente perso la vita in un incidente con l'ascensore nella sua residenza a Fasano, in provincia di Brindisi.
L'incidente è avvenuto quando Clelia, che si trovava al quarto piano dell'edificio, ha chiamato l'ascensore. Tuttavia, quando ha aperto la porta, la cabina non era presente al piano e la giovane è precipitata nel vuoto. Secondo una prima ricostruzione degli eventi, la cabina non sarebbe risalita come avrebbe dovuto.
I soccorritori del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti sul posto. Hanno trovato la cabina dell'ascensore ferma al piano terra e il corpo della ragazza sul tetto dell'ascensore.
Le circostanze della caduta sono ancora da chiarire. L'edificio dove si è verificato l'incidente è di proprietà di Arca (agenzia regionale per la casa e l'abitare) Nord Salento. Una delle domande chiave dell'inchiesta riguarda il motivo per cui la porta dell'ascensore si è aperta nonostante la cabina non fosse presente al piano.
La tragica morte di Clelia Ditano ha lasciato la comunità di Fasano in stato di shock. Mentre l'inchiesta è in corso, la domanda rimane: come può un incidente del genere accadere in un edificio moderno? Questo incidente sottolinea l'importanza della manutenzione e del controllo regolare degli ascensori per garantire la sicurezza degli utenti.