Esonda il Melma a Silea, danni e polemiche

- A Silea, il maltempo ha causato l'esondazione del fiume Melma, allagando decine di case e attività commerciali. La sindaca Rossella Cendron ha accusato la Regione, il Genio Civile e il Consorzio di lasciare i sindaci soli nella gestione delle emergenze. Lia Spolverato, consigliera di minoranza del comune di Silea, è stata intervistata insieme alla sindaca.

Il meteorologo vicentino Marco Rabito ha spiegato che i temporali si muovono lungo "corsie preferenziali", colpendo ripetutamente alcune zone mentre altre vengono risparmiate. Questo fenomeno spiega perché aree come Castelfranco, Nervesa della Battaglia e Arzignano sono spesso bersagliate dalle bombe d'acqua, mentre altre zone come la Riviera del Brenta, il Miranese e Vicenza città sono meno colpite.

Nell'Alta Padovana, il sindaco di Galliera Veneta, Italo Perfetti, ha descritto la drammaticità delle quattro ore di pioggia intensissima che hanno colpito la zona lunedì sera. La Protezione civile è intervenuta prontamente, ma l'acqua non defluiva a causa della vasca di recupero di mille metri cubi che si è riempita in pochissimo tempo.

Il maltempo ha interessato tutto il Veneto, con danni significativi e polemiche incrociate tra le autorità locali e regionali. La situazione ha messo in evidenza la necessità di una migliore gestione delle emergenze e di interventi strutturali per prevenire futuri disastri.

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