MeteoWeb Calato il tremore vulcanico dell’Etna, ieri a livelli alti, che hanno accompagnato un’attività stromboliana dal cratere di Sud/Est: sono scesi al di sotto dei valori medi. È quanto emerge dal monitoraggio dell’INGV-Osservatorio etneo di Catania che già ieri sera aveva abbassato il grado di allerta per il volo, il VONA, da rosso ad arancione per l’assenza di emissione di cenere vulcanica. L’attività dell’Etna non ha impattato sulla piena operatività dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.
Leggi
Altre notizie:
CATANIA – E’ calato repentinamente il valore del tremore dell’Etna che era su livelli alti, che hanno accompagnato un’attività stromboliana dal cratere di Sud-Est, per rientrare sotto i valori medi. E’ quanto emerge dal monitoraggio dell’Ingv, Osservatorio etneo, di Catania che già ieri sera aveva abbassato il grado di allerta per il volo, il Vona, da rosso ad arancione per l’assenza di emissione di cenere vulcanica
Leggi
Questa volta l’Etna ha preso nel mirino l’aeroporto di Reggio Calabria visti i venti provenienti dall’Africa. Infatti i venti e l’eruzione stromboliana hanno concentrato nell’atmosfera particelle nocive per i motori degli aerei e le fusoliere dei velivoli. L’effetto per ieri e’ stato che alcuni voli sono stati cancellati e un altro dirottato. FR8526 Charleroi att. Lamezia AZ1161 da Roma Fiumicino cancellato AZ1199 Milano Linate cancellato.
Leggi
Dopo una giornata di forti disagi causati dalle emissioni di cenere vulcanica dell’Etna, l’aeroporto dello Stretto torna operativo. Lo scalo di Reggio Calabria, chiuso temporaneamente a partire da metà giornata per motivi di sicurezza, ha riaperto alle ore 20 grazie al rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche. Inizialmente, era stata annunciata la proroga della chiusura fino alla mattina successiva, ma l’evoluzione favorevole della…
Leggi
MeteoWeb Dopo la chiusura scattata a metà giornata a causa delle emissioni di cenere dall’Etna, i passeggeri dell’Aeroporto di Reggio Calabria posso tirare un sospiro di sollievo. Era stata annunciata la proroga della chiusura dello scalo fino a domani mattina, ma grazie ad un rapido miglioramento delle condizioni, l’aeroporto ha riaperto alle 20 di oggi, salvando diversi voli serali in arrivo e in partenza, che includono centinaia e centinaia…
Leggi
L'aeroporto di Reggio Calabria riaprirà ufficialmente questa sera alle ore 20, dopo la chiusura imposta dalla nube di cenere proveniente dall'eruzione dell'Etna. Le compagnie aeree Ita Airways e Ryanair, che avevano cancellato o dirottato i voli su Lamezia Terme, stanno adesso lavorando per riprogrammare i collegamenti su Reggio Calabria. Nube di cenere dall’Etna verso lo Stretto di Messina, chiuso temporaneamente l’aeroporto di…
Leggi
A causa dell’eruzione dell’Etna e del forte vento che ha spinto la cenere vulcanica verso lo Stretto di Messina, l’aeroporto di Reggio Calabria è stato temporaneamente chiuso L’aeroporto di Reggio Calabria è stato temporaneamente chiuso a seguito degli effetti causati dall’eruzione del vulcano Etna, che ha generato una nube di cenere spinta dal forte vento verso lo Stretto di Messina. Le autorità aeroportuali hanno deciso di sospendere tutte le operazioni di volo per garantire la sicurezza…
Leggi
Le problematiche avevano richiesto la chiusura dello scalo reggino e la riprogrammazione di 4 voli a Lamezia E’ durata poche ore la chiusura dell’aeroporto di Reggio Calabria Tito Minniti. Dalle ore 20 infatti, secondo quanto raccolto, lo scalo reggino riaprirà dopo che nel primo pomeriggio era stata disposta la chiusura per scirocco e cenere vulcanica. Problematiche che avevano richiesto la chiusura e la riprogrammazione di 4 voli a Lamezia.
Leggi
L’Etna ha intensificato la sua attività eruttiva, con emissione di cenere vulcanica diretta verso lo Stretto di Messina a causa dei venti da sud-ovest. Per ragioni di sicurezza, l’aeroporto di Reggio Calabria è stato chiuso temporaneamente poco prima delle 13 di oggi, con dirottamento dei voli su Lamezia Terme. L’aeroporto di Catania, invece, resta operativo poiché i venti allontanano la nube di cenere dalle sue rotte.
Leggi
L’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria è stato chiuso dalle ore 13:30 di oggi a causa della presenza di cenere vulcanica proveniente dall’Etna che torna a farsi sentire anche oltre la Sicilia e dei forti venti provenienti da sud-ovest che stanno spingendo la cenere oltre lo Stretto di Messina. I due spazi aerei sono considerati off-limits, imminente un incontro e un tavolo tecnico con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che monitora costantemente la situazione.
Leggi
Lamezia Terme – A causa della ripresa dell’eruzione dell’Etna sono stati cancellati alcuni voli in partenza da Reggio Calabria e altri in arrivo, invece, sono stati dirottati all’aeroporto di Lamezia Terme. Dal primo pomeriggio di oggi risulta, pertanto, chiuso al traffico con tutti i voli da e per l’aeroporto dello Stretto dirottati per via della nube di cenere vulcanica. Il vento sta, infatti, spingendo la cenere verso lo Stretto.
Leggi
L’eruzione dell’Etna torna a farsi sentire anche oltre la Sicilia. A causa della nube di cenere vulcanica emessa dal cratere di Sud-Est, l’aeroporto di Reggio Calabria è stato chiuso al traffico aereo poco prima delle 13:00 di oggi. I venti provenienti da sud-ovest stanno infatti spingendo la cenere verso lo Stretto di Messina, rendendo pericolose le operazioni di decollo e atterraggio nello scalo reggino.
Leggi
L’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria è stato chiuso dalle ore 13:30 di oggi a causa del forte vento di scirocco e della presenza di cenere vulcanica proveniente dall’Etna. Non risulta cenere attualmente presente sulla pista ma due spazi aerei sono considerati off-limits. La situazione viene monitorata costantemente e una riunione tecnica con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è prevista per le 16:30.
Leggi
CATANIA – L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, ha diramato un avviso Vona di colore arancione, dopo la ripresa dell’attività stromboliana in area sommitale. Dalle 11.22 si osserva, attraverso le telecamere di sorveglianza, un’attività esplosiva al cratere di Sud-Est. Il modello previsionale conferma la dispersione della nube eruttiva in direzione Nord-Est. In mattinata invece non era stato possibile osservare l’attività in corso a causa delle condizioni meteo e dell’alta percentuale di nuvolosità
Leggi
Un'intensa attività stromboliana è in corso nei crateri sommitali dell'Etna. La nuova fase eruttiva del vulcano attivo più alto d'Europa non è osservabile direttamente, per le condizioni meteo e la presenza di nubi che lo 'oscurano', ma è emerge dagli strumenti di monitoraggio dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania. Il modello previsionale indica che un'eventuale nube eruttiva emessa dai crateri si disperderebbe in direzione Nord-Est, verso Messina e la Calabria
Leggi
L’Etna ha ripreso mercoledì sera la sua attività stromboliana, come registrato dal sistema di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Catania. A partire dalle ore 20,30, il tremore vulcanico ha mostrato un repentino aumento di intensità, raggiungendo i livelli alti poco prima di mezzanotte, per poi ritornare a valori medi. Le esplosioni sono avvenute da diverse …
Leggi
L'Etna ha mostrato scoppi stromboliani, esplosioni di gas e lava sono simili a quelle dello Stromboli, illuminando il cratere sud-est. Non ci sono deformazioni del suolo, ma gli esperti continuano a monitorare l'attività Un'attività stromboliana è stata osservata dalle 22:25 di ieri, mercoledì 19 marzo, da diverse bocche del cratere Sud-Est dell'Etna. Le riprese sono state effettuate dal sistema di monitoraggio dell'Istituto nazionale di geofisica e…
Leggi
ORE 23:38 L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che comunica a partire dalle ore 22:25 si osserva attività stromboliana da diverse bocche del Cratere di Sud-Est. Il modello previsionale indica che un’eventuale nube eruttiva si disperderebbe in direzione ESE. Dal punto di vista sismico dalle ore 20:30 l’ampiezza media del tremore vulcanico mostra un repentino incremento ed allo stato attuale ha quasi raggiunto l’intervallo dei valori alti.
Leggi