Caldo estremo in Italia: l'anticiclone africano non dà tregua

L'Italia è attualmente in preda a un'ondata di calore estremo, con temperature che superano i 30°C già dalle prime ore del mattino. Questa situazione, causata da un potente anticiclone africano, sta interessando l'intero paese, dalle regioni settentrionali fino al Sud.

L'afa è la vera protagonista di questo luglio 2024. Martedì mattina, alle ore 9, il termometro aveva già superato i 30°C in molte regioni, tra cui Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Sicilia. Secondo gli esperti di 3bmeteo, nei prossimi giorni le regioni più esposte saranno quasi tutte quelle centro meridionali, con punte anche di 40 gradi.

La situazione di emergenza sta avendo possibili effetti negativi sulla salute delle persone. Oggi, 17 luglio, ben 13 città sono al massimo livello di allerta, il cosiddetto "bollino rosso". Secondo l'ultimo aggiornamento del bollettino del ministero della Salute, domani il numero di città in allerta salirà a 14.

In Umbria, la persistenza delle alte temperature, che tra pianura e collina oscillano tra i 34 e i 39 gradi, sta mettendo a dura prova la popolazione. Gli accessi in ospedale sono aumentati e sono stati segnalati casi di anziani soccorsi per disidratazione. Ieri, in collina a Perugia, la temperatura massima è arrivata fra i 34 e 35 gradi, mentre in pianura in tutto il Perugino ha superato i 37 gradi in molte località. A Terni, la situazione è ancora più critica: in città sono stati superati i 39 gradi.

Per i meteorologi, questa situazione di caldo estremo si protrarrà almeno fino al prossimo weekend. Si raccomanda alla popolazione di prendere le dovute precauzioni per proteggersi dal caldo eccessivo e di seguire attentamente gli aggiornamenti delle previsioni meteo.