Israele bombarda moschea a Gaza: 21 persone uccise

- Alla vigilia dell'anniversario del 7 ottobre, Israele ha intensificato le operazioni militari contro i suoi nemici, portando avanti una serie di attacchi mirati che hanno scosso la regione. Nella notte, l'Idf ha condotto raid aerei su Beirut, colpendo depositi di armi e altre infrastrutture di Hezbollah. Secondo l'agenzia di protezione civile di Gaza, un attacco israeliano contro una moschea, utilizzata da Hamas come centro di comando e controllo, ha causato la morte di 21 persone.

Le esplosioni hanno scosso i sobborghi meridionali di Beirut, dove l'esercito israeliano aveva precedentemente invitato i residenti a evacuare le aree di Dahiyeh. Hezbollah ha rivendicato l'uccisione di 25 soldati israeliani durante questi scontri. Le forti esplosioni sono iniziate intorno a mezzanotte, proseguendo per tutta la notte e causando un clima di terrore tra la popolazione locale.

Nel frattempo, il ministero della Salute di Beirut ha riferito che almeno 23 persone sono rimaste uccise e 93 ferite nei bombardamenti israeliani in Libano. I raid hanno colpito diverse città e villaggi del Libano meridionale, tra cui Nabatieh, il governatorato orientale della Beqaa, Baalbek-Hermel, il Monte Libano e il nord del paese.

Le operazioni militari israeliane, già attive sul fronte di Gaza, si sono estese al Libano, aprendo un nuovo fronte contro Hezbollah.

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