State of Play di settembre 2024, un evento solido ma senza grandi sorprese

- Il recente State of Play di settembre 2024, trasmesso alla mezzanotte del 25 settembre, ha presentato una serie di novità interessanti, sebbene non abbia riservato grandi sorprese per gli appassionati. L'evento, che ha visto la partecipazione di numerosi titoli in lavorazione e in arrivo per la console PlayStation 5, ha messo in luce una varietà di produzioni, tra cui alcune attese e altre meno note.

Tra i titoli più rilevanti, spicca senza dubbio l'annuncio del sequel di Ghost of Tsushima, intitolato Ghost of Yōtei, che ha suscitato un certo entusiasmo tra i fan della serie. Questo nuovo capitolo promette di continuare le avventure del samurai Jin Sakai, offrendo un'esperienza di gioco ancora più immersiva e coinvolgente. Inoltre, è stata presentata la remastered di Legacy of Kain, un classico che ritorna in una veste grafica rinnovata e con miglioramenti significativi al gameplay.

Nonostante queste novità, molti spettatori hanno notato l'assenza di produzioni esclusive di peso da parte dei PlayStation Studios, che da tempo non rilasciano nuovi titoli di grande impatto. Questa mancanza è stata particolarmente evidente in un momento in cui Sony sta cercando di risollevarsi da una serie di passi falsi, tra cui la gestione poco efficace delle periferiche e il fallimento di Concord, un progetto costato centinaia di milioni di dollari e chiuso dopo solo due settimane dal lancio.

L'evento ha comunque offerto una panoramica variegata di giochi, pensati per accontentare una vasta gamma di utenti. Tra questi, la versione PS5 di Palworld e Monster Hunter Wilds hanno attirato l'attenzione degli appassionati, promettendo ore di divertimento e avventure mozzafiato. Tuttavia, la presenza di numerose produzioni multipiattaforma e per il PlayStation VR2, considerato da molti un dispositivo sfortunato, ha sollevato alcune perplessità riguardo alla strategia di Sony.

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