Milano, 9 mar. – Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. Una iniziativa che per esempio diverse catene della grande distribuzione in Gran Bretagna …
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La Commissione Europea continua la battaglia contro gli sprechi alimentari, da ridurre almeno del 50% entro il 2030, con l'introduzione di una nuova dicitura sulle etichette del cibo, che fornirà nuove e più precise informazioni ai cittadini. Considerato che molte vivande sono consumabili ben oltre la loro data di scadenza, l'Ue ha stabilito infatti di aggiungere la frase "Spesso buono oltre..." sulle confezioni.
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In questi giorni molti si chiedono se la proposta della Commissione europea di aggiungere nell’etichetta alimentare la dicitura “spesso buono oltre” sia una buona notizia per la riduzione dello spreco. Si tratta di una specifica per il cosiddetto “termine minimo di conservazione”, in italiano “da consumarsi preferibilmente entro” (best before, nella dizione inglese). In effetti molti prodotti alimentari confezionati - pensiamo alla pasta, ai biscotti, allo…
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Eventuali aggiunte in etichetta che aiutino a fare scelte di acquisto consapevoli sono positive purché siano chiare e ben comprensibili, senza ingenerare confusione. È quanto afferma Coldiretti Cuneo commentando la proposta della Commissione europea contenuta in una bozza di Regolamento delegato di indicare in etichetta la frase “Spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “Da consumare preferibilmente entro” con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari.
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/16 Altri highlander dal punto di vista della conservazione sono la pasta e il riso, che si possono mangiare anche un anno dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Non contenendo acqua, infatti, questi prodotti, se conservati adeguatamente, chiusi ermeticamente, al chiuso e in un luogo non umido, non possono sviluppare microbi o batteri. Le famose "farfalline" che si possono sviluppare, sono quasi sempre causate dallo sporco nelle dispense, non…
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ROMA – “Spesso buono oltre“; potrebbe essere questa la nuova informazione in etichetta per allungare la vita degli alimenti e tentare di ridurre lo spreco alimentare che ogni anno fa registrare numeri esorbitanti: 57 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari (127 chili per abitante) vengono prodotti nell’Ue ogni anno, con un costo a carico dei Ventisette di circa 130 miliardi di euro. La Commissione Europea ha presentato agli esperti degli Stati membri una proposta di revisione delle…
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MeteoWeb Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che eventuali aggiunte in etichetta che aiutino a fare scelte di acquisto consapevoli sono positive purché siano chiare e ben comprensibili…
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Quante volte abbiamo buttato dei cibi perché basandosi sulle etichette erano scaduti da un giorno? È capitato a tutti di farlo pensando di stare male in caso avessimo mangiato quel riso o quella scatole di biscotti appena scadute. Ora, potrebbe cambiare tutto per quanto riguarda la scadenza degli alimenti e le etichette sui prodotti. Infatti, la Commissione Ue ha presentato agli Stati Membri, una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza degli alimenti che aggiunge alla consueta etichetta “da…
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Si stima che nell’Ue vengano generati circa 127 kg di rifiuti alimentari per abitante, per un totale di circa 57 milioni di tonnellate, di cui fino al 10% sono dovuti alla data di scadenza indicata sui prodotti, ecco perché la Commissione europea propone una nuova etichetta. Tutti i dettagli “Da consumare preferibilmente entro” potrebbe presto non essere più l’unica indicazione in merito alla data di scadenza di un cibo.
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Inserire in etichetta sui cibi la frase "spesso buono oltre" da aggiungere alla dicitura attuale "da consumare preferibilmente entro". E' la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. Ma la Coldiretti mette in guardia sull'importanza di mantenere in etichetta il Termine Minimo di Conservazione (Tmc) riportato con la dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro" che indica –…
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CHI PAGA ADUC l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille) La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile DONA ORA Le intenzioni sono buone, ma il risultato lascia molto a desiderare. Per diminuire gli sprechi alimentari, la Commissione europea ha presentato (1) una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza: aggiungere in etichetta la…
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La Commissione Europea ha avanzato una proposta agli Stati membri per modificare alcune disposizioni in materia di scadenza degli alimenti. L’obiettivo di questo cambiamento sarebbe quello di combattere gli sprechi alimentari e rendere i sistemi alimentari più rispettosi dell’ambiente. La nuova proposta dell’UE È allo studio della Commissione UE una proposta per rivedere le norme sulla data di scadenza dei prodotti alimentari che permetterà di fare maggiore chiarezza e di avere un impatto più…
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Cambiano le regole delle etichette per gli alimenti, che fanno spazio a una dicitura inedita. Lo scopo è quello di allungare la vita dei cibi che compriamo ogni giorno e aiutare a ridurre gli sprechi. La proposta arriva dalla Commissione europea ed è contenuta in una bozza di atto delegato, sulla quale Bruxelles lavora da tempo. Adesso si attende il confronto con gli altri Stati membri. In cosa consiste la modifica e che effetti avrà.
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## Differenze sulle etichette La prima dicitura indica l'effettiva data di scadenza, che avverte il consumatore o la consumatrice della data entro cui consumare l’alimento è ancora sano e sicuro per gli esseri umani. Dopo questa data il prodotto può deperire, ammuffire o cominciare a decomporsi. Al contrario, la seconda etichetta indica invece il momento in cui in cui potrebbe verificarsi un cambiamento della qualità dell’alimento, che pur restando completamente sicuro…
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Ci sarà, forse, una nuova dicitura sui cibi, riguardante la data di scadenza e come essa non sia sempre un limite ferreo. La proposta è della Commissione europea e serve a limitare gli sprechi alimentari. Il tuo browser non può visualizzare questo video La proposta anti spreco Lo riporta il quotidiano online Today: “Ognuno di noi butta in media 127 chili di prodotti alimentari, per un totale 57 milioni di tonnellate di rifiuti che devono essere smaltiti e che costano…
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Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che eventuali aggiunte in etichetta che aiutino a fare scelte di acquisto consapevoli sono positive purché siano chiare e ben comprensibili, senza ingenerare…
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Sulle date di scadenza ora arriva la scritta «Spesso buono oltre» 09 marzo 2023 Presto sui prodotti alimentari, accanto alla scritta «da consumarsi preferibilmente entro il», si aggiungerà la dicitura «spesso buono oltre il». La revisione del regolamento è una proposta della Commissione Ue agli Stati membri studiata per combattere lo spreco alimentare, che solo in Italia porta impropriamente in pattumiera 27 chili pro capite di alimenti ancora buoni all'anno.
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Non possiamo più sprecare il cibo, questo è ormai chiaro alla maggior parte delle persone, anche se meno chiaro è come riuscire a farlo. Infatti, tra le cose più complicate, a parte le brutte abitudini, c’è quella di capire quando davvero un cibo è da buttare. Scadenza cibi: è davvero quella giusta? Spesso, infatti, la data di scadenza riportata sulla confezione non è completamente corretta, nel senso che quel cibo potrebbe durare ancora un po’.
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BRUXELLES. Una nuova informazione in etichetta per allungare la vita degli alimenti riducendo così lo spreco. La Commissione europea lancia la proposta di aggiungere alla classica dicitura 'Da consumarsi preferibilmente entro il...' e la data, anche il nuovo avviso 'Spesso buono oltre...'. Una modifica della scadenza che è contenuta finora in una bozza di atto delegato sul quale Bruxelles è da tempo al lavoro e si confronta ora con gli Stati membri.
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Quasi trenta chili di cibo all'anno, per ogni persona: significa più di un quintale di cibo, in una famiglia di quattro persone: è l'enorme quantità di alimenti che buttiamo nella pattumiera, spesso semplicemente seguendo in maniera errata le istruzioni riportate sulla confezione rispetto alla data di scadenza. D'altronde, se un cibo è scaduto non posso mica mangiarlo, direte voi. Non è poi così vero, in realtà, o almeno non sempre.
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Da sempre le date di scadenza degli alimenti sono considerate solo un consiglio, un'indicazione su quando sia preferibile fare attenzione a segnali di non consumo, come cambio di colore e di sapore. Ci sono, per alcuni alimenti, delle regole più rigide da rispettare sulla scadenza, per altri invece tali regole sono più morbide. Proprio su questa regola comune, anche le regole ufficiali sulla scadenza degli alimenti potrebbero cambiare.
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L'UE ha deciso di cambiare le regole in merito alla data di scadenza sulle etichette, tutto per cercare di evitare gli sprechi. Ma funzionerà? di Manuela Chimera 9 Marzo 2023 All’UE piace cambiare, tanto per parafrasare un noto film. L’Unione Europea, in effetti, ha deciso di modificare le regole relative alla data di scadenza sulle etichette in modo da evitare gli sprechi. Al momento si tratta di una proposta, tutto è ancora da definire, ma se venisse accolta, ecco che…
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Una nuova informazione in etichetta per allungare la vita degli alimenti e ridurre al contempo ogni forma di spreco: la Commissione europea ha lanciato infatti la proposta di aggiungere alla classica dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro" anche la nuova formula "Spesso buono oltre". La modifica è contenuta nella bozza dell'atto delegato su cui Bruxelles è al lavoro. Secondo l'Esecutivo dell'Unione europea, la nuova aggiunta è…
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Ogni anno ognuno di noi butta in media 127 chili di prodotti alimentari, per un totale 57 milioni di tonnellate di rifiuti che devono essere smaltiti e che costano 130 miliardi di euro. Questo almeno in Europa. Rifiuti che tuttavia molto spesso sono composti da prodotti ancora buoni, benché oltre la data di scadenza. Ora però le cose potrebbero cambiare. Allungare la vita degli alimenti riducendo così gli sprechi: questo il senso della proposta con cui la Commissione europea chiede agli Stati…
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La Commissione europea presenta agli Stati membri una proposta di revisione finalizzata alla riduzione degli sprechi. Si punta a introdurre la dicitura 'spesso buono oltre' assieme alla consueta indicazione 'da consumarsi preferibilmente entro' La Commissione Ue ha presentato agli esperti degli Stati membri una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza degli alimenti, con l'aggiunta in etichetta della dicitura 'spesso buono oltre' oltre a 'da consumarsi preferibilmente…
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Novità sulle etichette dei cibi per combattere lo spreco alimentare. La Commissione Ue ha presentato agli esperti degli Stati membri una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza degli alimenti. In particolare, si vorrebbe aggiungere la dicitura "Spesso buono oltre" oltre a "da consumarsi preferibilmente entro". Salame contaminato, scatta il richiamo: il celebre prodotto da evitare | Guarda Secondo l'esecutivo Ue, come si legge su Repubblica…
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"Se ci sono consegne di munizioni all'Ucraina da altri Stati non europei non dobbiamo escluderle, il primo focus dovrebbe essere aiutare Kiev e trovare il modo migliore per farlo". Lo ha detto Pål Jonson, Ministro della Difesa svedese, aprendo il consiglio di difesa informale di Stoccolma. Uno dei punti più delicati è se comprare le munizioni per Kiev esclusivamente dall'industria europea, rafforzando le linee produttive anche con investimenti pubblici, oppure acquistare sul mercato…
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La Commissione Ue ha presentato l’8 marzo agli esperti degli Stati membri una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza degli alimenti, con l’inserimento in etichetta della dicitura «spesso buono oltre» in aggiunta al consueto «da consumarsi preferibilmente entro». Gli alimenti scaduti finiscono spesso nella spazzatura perché la maggioranza delle persone crede che, superata la data di scadenza riportata sull’etichetta, potrebbero far male.
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E’ infatti importante mantenere in etichetta il Termine Minimo di Conservazione (TMC) riportato con la dicitura “Da consumarsi preferibilmente entro” che indica – sottolinea la Coldiretti – la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue caratteristiche organolettiche e gustative, o nutrizionali. hatsApp Facebook Twitter Email Print. Coldiretti, attenzione alla qualità senza fare confusione.
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Quindi, andando a Caserta, non si può non mangiare la pizza preparata dal migliore del Mondo nella pizzeria top in Italia. A Caserta da “I Masanielli”, il locale del fuoriclasse della pizza, Francesco Martucci, una delle eccellenze italiane nel Mondo Dove mangiare la pizza più buona d’Italia? Non poteva che essere italiano il miglior pizzaiolo del Mondo del 2022 e, nel suo locale, si mangia la pizza migliore del nostro Paese.
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