Terzo giorno di blackout a Porto Ercole: ancora senza elettricità

Porto Ercole, una rinomata stazione turistica dell'Argentario, sta vivendo il terzo giorno consecutivo senza elettricità. Dal 14 agosto, il paese è stato colpito da un blackout totale a causa di diversi guasti dovuti agli elevati carichi della rete elettrica. Per le prime 36 ore, l'interruzione è stata pressoché totale, mentre da ieri sera si alternano momenti di buio a brevi periodi di luce in alcune zone.

La mancanza di elettricità ha causato notevoli disagi sia ai residenti che ai turisti. Le attività commerciali sono state gravemente colpite, con negozi e ristoranti costretti a chiudere o a operare in condizioni difficili. Anche i vacanzieri hanno subito disagi, con l'impossibilità di utilizzare aria condizionata, frigoriferi e altri elettrodomestici essenziali.

Oltre ai disagi per la popolazione, il blackout ha avuto ripercussioni sull'ambiente. La mancanza di ossigeno ha causato morìe di pesci nella Laguna di Orbetello e nel Lago di Burano, due aree protette dal WWF. Questi eventi hanno avuto conseguenze negative per l'ecosistema locale e per le attività turistiche e commerciali della zona.

Il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli, ha espresso preoccupazione per la situazione, sottolineando che il comune non è attrezzato per gestire un uso massiccio dell'elettricità. Cerulli ha anche avanzato l'ipotesi di introdurre un ticket d'ingresso per Porto Ercole e Porto Santo Stefano, simile a quello adottato a Venezia, per limitare il numero di visitatori e ridurre il carico sulla rete elettrica.

La situazione a Porto Ercole rimane critica, con alcune zone ancora al buio. Le autorità locali stanno lavorando per ripristinare la corrente elettrica e prevenire futuri blackout. Tuttavia, la necessità di trovare soluzioni a lungo termine per gestire l'afflusso turistico e garantire la sostenibilità della rete elettrica rimane una priorità.