Torino senza Zapata, le scelte della società

- Il Torino, dopo aver subito il duro colpo dell'infortunio di Duvan Zapata, si trova ora a dover prendere decisioni cruciali per il futuro immediato della squadra. L'attaccante colombiano, infatti, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale, un infortunio che lo terrà lontano dai campi per diversi mesi. La diagnosi, impietosa, ha gettato nello sconforto non solo il giocatore, ma anche tutto l'ambiente granata, che ora deve fare i conti con l'assenza del suo capitano.

I cancelli del Filadelfia si sono riaperti dopo i tre giorni di riposo post-Milano, e i colloqui tra il tecnico Vanoli, il direttore tecnico Vagnati e il presidente Cairo sono proseguiti senza sosta. Le opzioni sul tavolo sono sostanzialmente due: ingaggiare subito un attaccante svincolato oppure attendere il mercato di gennaio. La scelta non è semplice, considerando che un nuovo innesto richiederebbe tempo per integrarsi nei meccanismi della squadra, mentre aspettare gennaio potrebbe significare affrontare una parte cruciale della stagione senza un attaccante di ruolo.

Nel frattempo, la curva Maratona ha dimostrato grande vicinanza a Zapata, affiggendo uno striscione al di fuori dello stadio Olimpico con le parole "Forza Duvan". Un gesto toccante che testimonia l'affetto e il sostegno dei tifosi nei confronti del giocatore, ex Udinese e Atalanta, che ha sempre dato il massimo per la maglia granata.

Nonostante le voci di un possibile arrivo di Mario Balotelli o Isaac Success per colmare il vuoto lasciato da Zapata, la società sembra orientata a non prendere decisioni affrettate.

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