Iran convoca gli ambasciatori di Gb, Francia, Olanda e Germania

- L'Iran ha convocato gli ambasciatori di Francia, Regno Unito, Olanda e Germania presso il ministero degli Esteri di Teheran. Questa mossa arriva in risposta alle accuse mosse dagli Stati Uniti e da alcuni Paesi europei riguardo alla presunta fornitura di missili balistici alla Russia da parte dell'Iran. Durante gli incontri, il direttore generale del dipartimento per l'Europa occidentale del ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato che la Repubblica islamica risponderà in modo appropriato all'approccio ostile dell'Occidente.

Le accuse contro l'Iran si basano su immagini satellitari che mostrerebbero missili balistici iraniani su una nave russa nel Mar Caspio. Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha confermato che l'Iran ha consegnato alla Russia i missili balistici Fath-360, destinati all'uso contro l'Ucraina. Questa alleanza tra Mosca e Teheran si è rafforzata dall'inizio del conflitto in Ucraina, con la Russia che utilizza anche droni iraniani Shahed e ha costruito una fabbrica per la loro produzione sul proprio territorio.

In risposta a queste accuse, Germania, Francia e Regno Unito hanno deciso di annullare gli accordi bilaterali di trasporto aereo con l'Iran e di introdurre nuove sanzioni. Queste misure rappresentano un ulteriore inasprimento delle tensioni tra l'Occidente e Teheran. L'Iran, da parte sua, ha fermamente respinto le accuse, definendo le sanzioni come parte di una più ampia politica di "terrorismo economico" contro il popolo iraniano.

La situazione attuale evidenzia un crescente isolamento dell'Iran sulla scena internazionale, con l'Occidente che intensifica le pressioni economiche e diplomatiche. Tuttavia, l'Iran continua a negare qualsiasi coinvolgimento nella fornitura di armi alla Russia, sostenendo che le accuse sono infondate e false. La questione rimane aperta, con entrambe le parti che mantengono posizioni ferme e contrapposte.

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